T O P I C R E V I E W |
Nino Carbone |
Posted - 11 July 2014 : 23:23:23 Gr.473 FS |
2 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
Nino Carbone |
Posted - 18 August 2014 : 23:43:38 - Il progetto del Gruppo 973 -
Nel 1930 la destinazione delle Gr.473 al servizio di manovra fece concepire agli ingegneri del Servizio Materiale e Trazione FS, l'idea di trasformarne una parte di queste in locomotive-tender.
Il trasferimento delle scorte d'acqua e di carbone sulla locomotiva avrebbero aumentato il peso aderente, con conseguente aumento della forza di trazione di oltre il 10%, cosa particolarmente apprezzabile nel servizio di manovra pesante, inoltre, la visuale del macchinista, venendo eliminato il tender, sarebbe migliorata nel senso di marcia indietro.
Senza tender, le scorte d'acqua e di carbone avrebbero avuto un'inevitabile riduzione, senza però intralciare il nuovo tipo di servizio, poichè in un grande scalo merci fare rifornimento non sarebbe stato un problema.
Il progetto del Gruppo 973 - la nuova classificazione delle unità trasformate dalle Gr.473 - venne iniziato nell'estate del 1930 e completato nel gennaio 1931.
Questo programma non si concretizzò, probabilmente, poichè il declino della trazione a vapore fece ritenere non conveniente dal lato economico la trasformazione di un numero ristretto di locomotive di tipo straniero, al quale non si poteva attribuire una lunga carriera.
Del progetto Gr.973 non ci fu seguito.
- Copertina: Disegno FS del gennaio 1931 per le locomotive del Gruppo 943 che si sarebbero ottenute dalla trasformazione del Gruppo 473 - (Nel progetto, rispetto alle 473, ci sarebbe dovuto essere un'evidente spostamento in avanti della caldaia) - Fonte E.Mascherpa / iTreni oggi 39 - - Nino -
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Nino Carbone |
Posted - 11 July 2014 : 23:39:20 - Gruppo 473 FS -
- Gr.473.001 all'interno deposito Milano Smistamento negli ultimi anni di servizio -
- Foto M.Sartori / da: iTreni oggi 39 -
- Cenni di storia -
Fra le 200 locomotive che la Germania dovette cedere all'Italia nel 1919 a titolo di "riparazioni di guerra" in base al trattato di pace di Versailles, quelle del Gruppo 473 FS, corrispondenti al tipo prussiano G10 (Classe 57.10-75), ebbero presso le FS un posto di rilievo.
- Link correlato con la BR.57.10-75: http://www.marklinfan.com/f/topic.asp?TOPIC_ID=1868 -
Esse erano infatti di costruzione recentissima e rispetto alle altre locomotive prussiane della stessa epoca avevano il vantaggio di un carico assiale relativamente basso, che evitava limitazioni di circolazione sulla rete ferroviaria italiana.
In complesso furono 9 le locomotive che arrivarono a scaglioni in Italia, fra la primavera e l'autunno del 1919, vennero subito assegnate al Deposito Locomotive di Torino.
- Il servizio in Italia -
- Foto da: Locomotive di preda bellica / Giulio Rosselli / Ermanno Albertelli Editore -
Ad eccezione della Gr.473.004 costruita a Berlino dalla Borsig nel 1914, le G10 che furono assegnate all'Italia erano quasi nuove di fabbrica, essendo state costruite dalla Henschel di Kassel tra il 1917 e il 1918.
Furono inserite subito in turni regolari di servizio merci sulle linee facenti capo a Torino, con beneficio immediato, poiché nel 1919 il parco locomotive delle FS era divenuto insufficiente, sia perché molte locomotive italiane erano provate dal servizio intenso degli ultimi anni di guerra, sia perché in seguito all'esito positivo della guerra stessa, nuovi territori e linee ferroviarie si erano aggiunte a quelle preesistenti, mentre le locomotive conquistate agli austriaci nel 1918 erano insufficienti e in gran parte bisognose di riparazioni.
Alle Gr.473 le FS attribuirono le medesime prestazioni delle Gr.471 che era la locomotiva italiana più simile.
- Gr.471.038 -
(Le Gr.471 - rodiggio 0-5-0 - prodotte in 130 unità trasformate dal Gruppo 470 costruite negli anni 1907-1912)
- Foto da: it.wikipedia.org -
Per un po' di tempo le locomotive tedesche mantennero le loro targhe di immatricolazione originali, mentre la nuova classificazione FS, dalla Gr.473.001 alla 009, venne dipinta provvisoriamente a vernice, sia sui panconi porta respingenti che sulla fiancate della cabina.
Poi fu montata la classica targa FS in bronzo comune alle locomotive di tipo italiano.
Lo schema di colorazione nel corso delle riparazioni cicliche fu sostituito con quello tradizionale FS: interamente nero ad eccezione delle fiancate del telaio e delle ruote, che erano colorate in rosso vagone e delle traverse di testa che erano in rosso cinabro.
Inizialmente le FS ebbero qualche difficoltà nel procedere alle riparazioni cicliche delle locomotive tedesche, in quanto, mancavano sufficienti disegni e soprattutto le parti di ricambio, per cui nella prima metà degli anni '20 ricorsero frequentemente alle officine del paese d'origine.
Per questo motivo alcune Gr.473, nel 1922, tornarono nella loro patria per essere riparate nelle Officine di Karlsruhe, ritornarono nel 1923, a fine lavori nel deposito di Torino.
Le Gr.473 espletarono il servizio merci presso il deposito di Torino per circa un decennio.
Verso la fine degli anni '20, a seguito un'eccedenza di locomotive a vapore, furono destinate al servizio di manovra pesante nei grandi scali merci, con la temporanea eccezione delle Gr.473.006 e 008, che vennero spostate per qualche anno al Deposito Locomotive di Pistoia, probabilmente di riserva sulla linea della Porrettana.
Alcune Gr.473 furono trasferite al D.L. di Alessandria e nel 1931, le rimanenti a quello di Milano Smistamento.
Ad Alessandria, di solito, stazionavano solo 2 di queste locomotive, si alternavano, ogni tanto, a rotazione, con quelle di Milano.
Nel 1953-54, e soltanto per poco tempo, la dotazione del D.L. di Alessandria raggiunse le 5 unità.
Le ultime Gr.473 lasciarono Alessandria nel 1956, dopo di che le locomotive scampate alla demolizione si trovarono concentrate a Milano Smistamento, dove continuarono il servizio manovra fino alla fine degli anni '50.
L'ultima, la Gr.473.005 (Henschel 1918), fu ceduta per la demolizione nell'aprile 1963.
- Origine G10 cedute all'Italia -
- Tabella da: Locomotive di preda bellica / Giulio Rosselli / Ermanno Albertelli Editore -
- Gr.473 in Italia -
- Tabella da: Mondo ferroviario 39 -
- Dati tecnici -
- Anni di costruzione delle unità assegnate alle FS: 1914-1917-1918 - - Anno di consegna alle FS: 1919 - - Rodiggio: 0-5-0 h2- - Lunghezza: 18.192 mm - - Velocità massima: 60 km/h - - Diametro ruote motrici: 1.400 mm - - Potenza: 7.20 kW (980 PSi) - - Diametro cilindri: 630 mm - - Corsa: 660 mm - - Griglia: 2.6 m2 - - Pressione di esercizio: 12 kg/cm2 - - Carico massimo per asse: 14.6 ton - - Peso di servizio: 70.5 ton -
- Tender: 3 T 16.5 - - Capacità acqua: 16.5 m3 - - Capacità carbone: 7.0 ton - - Peso a vuoto: 21.5 ton - - Peso in ordine di servizio: 45 ton -
- Quantità pervenuta alle FS: 9 -
- Classificazione FS: Gr.473.001-009 -
- Immagini -
- G10 5499 (Henschel 1918) futura Gr.473.006 delle FS -
- Foto da: Mondo Ferroviario 39 -
- Modelli Roco -
- Gr.473.007 -
- Foto da: tecnomodel-treni.it -
- Gr.473.003 -
- Foto da: scalenne.wordpress.com -
- Gr.473.005 -
- Foto da: scalenne.wordpress.com -
- Gr.473.002 -
- Foto da: scalenne.wordpress.com -
- Fonte E.Mascherpa / iTreni oggi 39 - - Nino -
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