T O P I C R E V I E W |
Alberto Pedrini |
Posted - 24 October 2008 : 23:52:35 http://www.marklinfan.net/mod_alberto_4.htm
Ho terminato i test della nuova stazione che verrà collaudata alla due giorni di Bergamo l'uno e due novembre. Il progetto prevede due aree distinte di manovra, una manuale e una automatica. Entrambe potranno essere poi sviluppate in modo autonomo su moduli separati secondo le esigenze. Si tratta in sostanza dei due soliti fasci di binari, 4 per ogni senso di marcia, che, montati come a Bergamo con curve di ritorno, sono percorsi entrambi da ogni treno in transito. Sul fronte del modulo c'è l'area di composizione convogli e manovra. Quattro sganciavagoni e due tronchini consentono interessanti cambi di trazione ai convogli. Un controllo all'ingresso di stazione mette al rosso il segnale sul modulo precedente, si può quindi manovrare un piena sicurezza. Terminate le manovre, o lasciato passare il convoglio in arrivo, i treni escono dal modulo e percorrono la curva di ritorno per entrare nella stazione automatica. Qui, secondo il classico schema a binari occupati tranne uno, il treno impegna il binario libero, si ferma gradualmente grazie a un signalmodul e comanda la partenza del treno fermo al binario attiguo a destra. Oltre a questo vengono predisposti gli scambi per l'arrivo del treno seguente. A questo punto il treno esce di stazione e tramite un altro comando mette a rosso tutti i segnali di stazione. Contemporaneamente rimette al verde il segnale sul modulo precedente consentendo l'ingresso alla stazione manuale del convoglio successivo. I tempi di partenza dei treni sono liberamente programmabili e il sistema non è influenzato dalla presenza di più pattini sul convoglio. Nessun reed è presente, quindi non sono necessari magneti sotto alle loco. Il sistema non fa uso di computer. L'unica variabile a rischio è il malfunzionamento di uno scambio, ma a questo non c'è rimedio, si tratta di sfortuna...
Detto questo vi presento due immagini di anteprima. La definizione di stazione "semi"nascosta deriva dalla presenza di un fondale e pochi elementi scenografici che consentono di tenerla in vista. Aumentando il grado di finitura della scengrafia e automatizzando entrambi i sensi di marcia lo spettacolo per i visitatori sarà assicurato
La stazione dal lato manuale
Il piccolo deposito di servizio (montaggio e verniciatura del mio amico Erli)
La cabina di manovra all'uscita della stazione automatica (sempre Erli)
I quattro segnali di arresto
L'auto del caposcalo che risiede nella casa con vista sul ponte. (anche questa opera di Erli)
Alberto |
10 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
Alberto Pedrini |
Posted - 31 December 2015 : 20:49:38 In attesa del nuovo anno un aggiornamento.
Con gli avanzi del Mazzari Brücke ho completato le barriere ai miei, cambiano i colori, ma la funzione provvisoria di collegamento è assolta in sicurezza, la barriera tiene eventuali deragliamenti da capocciata involontaria.
La stazione di carico
E la postazione di controllo
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Marino Di fazio |
Posted - 26 December 2015 : 12:18:42 bello!
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Luca Peloso |
Posted - 26 December 2015 : 11:31:41 Grande Alberto ! |
Fabrizio Mazzari |
Posted - 26 December 2015 : 01:16:57 Inarrestabile anche il giorno di Natale. |
Alberto Pedrini |
Posted - 25 December 2015 : 18:26:29 Pronto per il collaudo il "Mazzari Brücke"
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Marino Di fazio |
Posted - 24 December 2015 : 11:50:57 Son belle queste strutture in cartoncino, dove andranno messe non dovrebbero creare problemi, difficilmente ci si dovrà passare sotto. |
albertomocchi |
Posted - 24 December 2015 : 10:51:05 bello e pratico certo le testate vanno evitate
Alberto
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jacopo susini |
Posted - 24 December 2015 : 10:45:50 spettacolare jacopo |
Alberto Pedrini |
Posted - 24 December 2015 : 09:41:04 E per sotto dalla durezza del cranio quando ci si sbatte contro, farò sicuramente questo esperimento |
Alberto Pedrini |
Posted - 24 December 2015 : 09:39:38 Dipende dal peso dei gomiti dello stanco di turno |