T O P I C R E V I E W |
Piero Chionna |
Posted - 15 February 2018 : 01:13:15
La seguente ricerca è stata elaborata sulla base del testo "Storia e carattere degli edifici", prima traduzione italiana del classico testo di Nikolaus Pevsner dal titolo "A History of Building Types".
"Storia e carattere degli edifici" di Nikolaus Pevsner (Autore), A. M. Ippolito (a cura di), G. Bastelli (Traduttore)
Roma, Palombi Editori 1 Luglio 1986
La nascita e lo sviluppo della rete ferroviaria impone la realizzazione di una nuova tipologia edilizia: la stazione. Le stazioni, direttamente collegate con i centri cittadini, diventano i biglietti da visita delle città, le quali vogliono presentare se stesse mediante un linguaggio identificativo. Le prime sperimentazioni si servono di stili preesistenti riadattati, selezionati in base all'immagine che si vuole trasmettere.
Iniziamo con lo stile Greco con l'eccellente esempio della stazione inglese di Euston costruita nel 1835/39 su progetto di Philip Hardwich. Al centro della facciata si apriva un imponente ingresso in puro stile Dorico; quattro logge, in parte esistenti, fiancheggiavano i due ingressi per le carrozze. Questa stazione voleva esprimere uno sfoggio di monumentalità solenne puramente evocativo, anche a dispetto delle condanne mosse dal funzionalismo, ma si era agli albori del trasporto ferroviario e solo il piu grande degli stili architettonici poteva celebrare degnamente quella che all'epoca era considerata una delle più grandi conquiste del genere umano. Nella foto aerea si nota chiaramente come i binari e gli uffici che li fiancheggiavano non fossero in asse con il propileo, ma ciò non toglieva nulla alla monumentalità del complesso.
La stazione è stata demolita ma esiste un progetto di ricostruzione del portico di accesso di cui sono stati rinvenuti alcuni elementi originali.
(Sydney & London Properties/Atkins, via Designhive Media)
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10 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
Piero Chionna |
Posted - 16 February 2018 : 15:53:18 La migliore stazione europea dell'ultima metà del secolo scorso è la stazione di Roma Termini, nata nel 1938 da un progetto tipico dell'architettura fascista ma completata nel 1951 con un progetto diverso. L'Arch. Mazzoni ha elaborato il primo progetto, mentre l'Arch. Montuori con l'Ing. Leo Calini ed altri hanno lavorato al secondo. La facciata di Roma Termini è lunga 230 metri, la parte superiore è completamente piatta con una lunga serie di finestre basse. La parte antistante è completamente aggettante con una copertura ondulata in cemento, mentre la doppia curva segue il profilo di una parte dell'adiacente porzione delle Mura Serviane che il progetto aveva l'obbligo di tutelare.
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Piero Chionna |
Posted - 16 February 2018 : 15:49:31 Un altro esempio di stazione risalente allo stesso periodo è la nuova stazione centrale di Düsseldorf
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Piero Chionna |
Posted - 16 February 2018 : 12:35:22 Lo stile più consono alle stazioni ferroviarie è comunque l'International Modern. Il periodo tra le due guerre mondiali non ha prodotto nulla di significativo, a parte la stazione di Firenze Santa Maria Novella (1934/36), opera dell'Architetto Michelucci.
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Piero Chionna |
Posted - 16 February 2018 : 12:25:05 La Badischer Bahnof di Basilea costruita nel 1912/13 non possiede l'aggressività della stazione di Stoccarda, ma segue piuttosto quella di Karlsruhe con in più un leggero tocco di classicismo del 1800.
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Piero Chionna |
Posted - 16 February 2018 : 12:16:33 La stazione centrale di Stoccarda (Stuttgart Hbf) è un progetto di Bonatz e Scholer. L'edificio è anch'esso caratterizzato da una torre situata in modo asimmetrico che rappresenta la parte più rilevante dell'intero complesso. Il pesante bugnato usato in tutto l'edificio conferisce il carattere elementare proprio del Völkerschlachtdenkmal (https://en.wikipedia.org/wiki/Monument_to_the_Battle_of_the_Nations)
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Piero Chionna |
Posted - 16 February 2018 : 11:02:54 La stazione di Helsinki è stata costruita tra il 1910 e il 1920 su progetto di Eliel Saarinen. La struttura è caratterizzata dall'asimmetria della sua torre e dalle forme utilizzate. L'atrio è ispirato allo stile della Secessione Viennese.
(Fonte Arnout Fonck, Flickr)
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Piero Chionna |
Posted - 16 February 2018 : 10:41:23 Sempre nel 1906 inizia la costruzione della nuova stazione di Lipsia che ancora oggi rimane la più grande stazione ferroviaria del mondo. La stazione realizzata sul progetto di Lossow e Kühnee fu terminata nel 1915. Essa è caratterizzata da due grandi atrii a pian terreno e da un atrio monumentale al piano superiore che conduce ai binari.
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Piero Chionna |
Posted - 15 February 2018 : 21:19:13 La nuova stazione di Karlsruhe realizzata tra il il 1906 e il 1913 da August Stürzenacker non appartiene ad alcuno stile precedente. E' caratterizzata da una facciata con il timpano interrotto e dalla regolarità dell'atrio.
Continua
Bibliografia: "Storia e caratteri degli edifici" di Nikolaus Pevsner Roma Ed. Palombi 1976
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Piero Chionna |
Posted - 15 February 2018 : 19:02:12 Nei primi anni del '900 gli architetti che progettavano stazioni, sia modernisti che tradizionalisti, eseguivano lavori totalmente diversi. Negli Stati Uniti operavano soprattutto i tradizionalisti. Tra le principali opere di quel periodo va menzionata la Gran Central II di New York (1903/1907, Read & Stern e Warren & Wetmore).
Se nell''800 la tettoia che copriva i binari era considerata l'elemento architettonico di maggior rilievo, nel '900 assume grande importanza la grandiosità dell'atrio interno delle stazioni a discapito della parte dedicata ai binari che doveva essere piuttosto bassa e funzionale. Gli atrii diventano maestosi e lo sono solo quando ricordano le Terme degli Imperatori Romani. I primi atrii monumentali a botte sono quelli della stazione di St. Louis, del 1891/96, di Theodore Link e E.A. Cameron, e quello della Illinois Central di Chicago, del 1892/93, di Bradford Lee Gilbert. Molto più maestose sono le altre vote a botte degli atrii della Union Station di Washington, della Grand Central e della Pennsylvania di New York.
Altro esempio è la Union Station di Washington realizzata tra il 1903 e il 1907 su un progetto di D.H. Burnham & Company. Qui vediamo un atrio interno.
fonte https://en.wikipedia.org/wiki/Washington_Union_Station
Ancora a New York con la Pennsylvania Station del 1906/1910. Questa stazione demolita recentemente fu progettata da McKim, Meat e White.
Infine l'atrio monumentale a botte della stazione di St. Louis, più piccolo, ma precursore delle future scelte costruttive.
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Piero Chionna |
Posted - 15 February 2018 : 18:51:05 La stazione Centrale di Milano costruita tra il 1925 e il 1931 da Ulisse Stacchino compie un balzo verso il primo stile di Otto Wagner e D'Aronzo. Il progetto di Stacchino vinse un concorso risalente al 1912.
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