T O P I C R E V I E W |
Nino Carbone |
Posted - 15 November 2014 : 17:08:02
- Quebec Bridge -
- Il ponte “by night” nel 2009 -
- Foto da: en.wikipedia.org -
- Cenni di storia -
Il Ponte di Quebec (Pont de Québec o Quebec Bridge) è un ponte stradale, ferroviario e pedonale sul fiume San Lorenzo in Canada, che collega le città di Quebec e Lévis, fino alla sua costruzione il collegamento avveniva tramite traghetto, oppure d’inverno, attraversando pericolosamente il fiume ghiacciato.
Il fiume San Lorenzo, anche in tempi remoti, è sempre stato la principale via commerciale per Quebec; durante l’inverno le attività commerciali ne risentivano, risultò necessaria la costruzione di un ponte.
L’interesse per la sua costruzione nacque già nel 1850.
Tuttavia il progetto rimase tale fino al 1887, quando un gruppo di uomini d’affari e leader politici si riunirono e formarono il “Comitato Ponte di Quebec”.
Dato l’elevato livello di partecipazione per il progetto, il Parlamento canadese approvò una legge che consentiva la costituzione della Quebec Bridge Company (QBC), con capitale di un milione di dollari e potere di emettere obbligazioni.
La nuova società dovette affrontare il problema del finanziamento del “Grande Ponte”, venne richiesto un finanziamento al governo, il quale però non si espose fino a quando non si fosse trovato il sito per la sua costruzione.
Nel 1898, dopo 11 anni di dibattiti, venne localizzato il sito, preferito ad altri altri due e il governo federale stanziò quindi il finanziamento per l’inizio dei lavori.
Il luogo scelto fu il punto più stretto del fiume, in questo tratto la profondità media era tra i 45 e i 58 metri.
La costruzione del ponte iniziò nel 1903, consulente tecnico venne nominato Theodore Cooper, completamente responsabile dei lavori, la costruzione venne data in appalto alla Phoenix Bridge Company di New York con ingegnere capo progettazione Peter L.Szlapka.
L’offerta a Cooper era pervenuta dalla QBC, in quanto il loro ingegnere capo, Edward R. Hoare, non aveva mai lavorato su di un ponte con una campata più lunga di 90 mt. (300 piedi).
Nel 1904 la struttura stava prendendo forma, tuttavia i calcoli preliminari in fase di pianificazione non vennero mai controllati adeguatamente.
Tutto procedette bene in fase di avanzamento lavori, ma nell’estate 1907, nei giorni precedenti la tragedia, gli operai notarono che alcune giunzioni avevano forzato e che alcune travi non risultavano più in asse tra loro, erano i segni premonitori che il ponte non avrebbe retto.
La Phoenix Bridge Company, ordinò di sospendere i lavori ma la Commissione tecnica, chiamata sul posto per la verifica statica della struttura, arrivò troppo tardi.
Dopo 4 anni di lavori in soli 15 secondi, nel pomeriggio del 29 agosto 1907, il ponte crollò, determinando una delle peggiori tragedie della storia canadese.
Una inspiegabile negligenza e superficialità degli ingegneri che dirigevano e sorvegliavano i lavori fu quella di non aver applicato le più elementari norme di sicurezza per i lavoratori e cioè di non aver fatto allontanare gli operai dal ponte dopo che si era determinata una evidente situazione di rischio.
Una combinazione di difetti di progettazione ed errori di gestione furono la causa del disastro. - I resti dopo il crollo -
- Foto da: photo.wikimapia.org -
- Il primo progetto con bracci a sbalzo troppo corti e arrotondati -
- Foto da: historicbridges.org -
- Una foto del ponte poco prima del crollo -
- Foto da: historicbridges.org -
Degli 86 lavoratori presenti in quel momento sul ponte 75 rimasero uccisi e gli altri rimasero feriti. (Delle 75 vittime, 33 – alcune fonti dicono 35 – erano indiani Mohawk provenienti dalla Kahnawake, riserva indiana di tradizione irochese vicino a Montreal) Il 30 agosto 1907, il giorno dopo, venne nominata una Commissione Reale d’inchiesta sul disastro con pieni poteri per testimoni e documentazioni. I commissari presentarono la loro relazione il 20 febbraio 1908, attribuendo direttamente a 2 persone la responsabilità: - Theodore Cooper - (Consulente tecnico della Quebec Bridge Company)
- Peter L.Szlapka - (Ingegnere Capo progettazione della Phoenix Bridge Company)
Nonostante siano state eliminate tutte le parti visibili, con le attuali basse maree si possono vedere pezzi di rottami metallici sulla riva del fiume.
- Il secondo progetto - Dopo l’inchiesta della Commissione Reale sul crollo, il governo prese il controllo e creò una commissione di ingegneri per la progettazione di un nuovo ponte con Ralph Modjesky capo ingegnere, che corresse tutti gli errori di calcolo forze.
Inizialmente gli ingegneri pensarono di recuperare una parte dell’acciaio e riutilizzare i piloni del ponte crollato, ma l’idea venne respinta a favore di una riprogettazione totale con un peso maggiore.
Furono valutati sei progetti e alla fine il disegno scelto fu quello proposto dalla San Lorenzo Bridge Company di Montreal a cui venne assegnata la costruzione.
La profondità significativa del fiume verso il centro richiese che la campata centrale fosse molto lunga e collocare i piloni sulle zone meno profonde verso le sponde del fiume.
La sua altezza sopra l’acqua (46 mt), fu dettata dall’altezza delle navi che avrebbero dovuto passare sotto di esso.
Venne costruito utilizzando il sistema reticolare “K”, con questa struttura architettonica le travi vennero posizionate in triangoli creando la forma di “K”.
Per le strutture, venne impiegata una lega d’acciaio al nichel, in grado si sopportare sollecitazioni 40 volte superiori a quelle dell’acciaio al carbonio, questo permise agli ingegneri di raggiungere la lunghezza record di sezione sospesa del ponte.
La campata centrale venne assemblata a riva, poi fatta galleggiare verso il centro del fiume per poi essere sollevata in posizione tra le due parti del ponte ancorate a terra.
L’11 settembre 1916, questo metodo innovativo non funzionò al primo tentativo, per un problema dei dispositivi di sollevamento la parte da inserire si staccò durante la manovra e crollò nel fiume, uccidendo 13 operai.
L’arco centrale s'inabissò nel fiume dove tuttora giace sul fondo.
- Il momento dell’incidente -
- Foto da: historicbridges.org -
La ricostruzione dopo il secondo incidente iniziò quasi subito, lasciando inalterato il secondo progetto, sempre ad una sola campata a sbalzo lungo, ma molto più massiccia.
La caduta della campata sospesa non danneggiò il ponte nel suo complesso, fu costruita una nuova campata a riva e installata tra le due parti di ponte con lo stesso sistema.
- Foto da: historicbridges.org -
- Il sollevamento della campata centrale (5.000 ton) venne considerato un capolavoro mondiale di ingegneria -
- Foto da: historicbridges.org -
- Foto da: historicbridges.org -
- Foto da: historicbridges.org -
- Il completamento con l’arcata centrale si concluse al secondo tentativo il 20 settembre 1917 -
(Il ponte visto oggi è talvolta indicato come “secondo ponte” o “il ponte”, quello crollato nel 1907 di solito è definito “primo ponte”)
- Foto da: historicbridges.org -
- Transita il simbolico primo treno - 17 ottobre 1917 -
- Foto da: historicbridges.org -
- Il primo treno regolare transitò il 3 dicembre 1917 -
- Foto da: historicbridges.org -
- L’inaugurazione (con la presenza del Principe di Galles, poi Edoardo VIII), avvenne il 22 agosto 1919 -
- Foto da: historicbridges.org -
La sua campata centrale rimane la campata a sbalzo più lunga del mondo, la luce tra i 2 pilastri centrali è di 549 mt, dal 1995 è il Sito Storico Nazionale del Canada. Come il Tower Bridge per Londra e il Ponte di Brooklyn per New York, il Quebec Bridge è l’icona del Canada.
- Caratteristiche e misure -
- Il secondo ponte ridisegnato pesava due volte e mezzo rispetto al primo, dimostrando l’inadeguatezza del progetto originale -
(Il ponte ricostruito è stato uno dei primi impieghi su larga scala di una nuova lega di acciaio al nichel, in grado di supportare le sollecitazioni 40 volte superiori a quella dell’acciaio al carbonio)
- Misure in “piedi” (ft) / 1 piede = 30.48 cm. -
- Foto da: historicbridges.org -
- Ponte a sbalzo - - Rivettato in acciaio - - Lunghezza totale: 987 mt - - Bracci a sbalzo: 177 mt ciascuno - - Arco centrale: 195 mt - - Unico arco a sbalzo totale: 549 mt - - Larghezza: 29 mt - - Altezza totale: 104 mt - - Altezza sull’acqua: 46 mt - (Per consentire il transito a navi oceaniche) - Peso del ponte: 65.000 ton - (Escluso binari ferrovia)
- Primo treno: 17 ottobre 1917 - - Primo treno ufficiale: 3 dicembre 1917 - - Inaugurazione: 22 agosto 1919 - - Gestore: Canadian National Railroad - - Transito odierno: 3 corsie autostradali / 1 linea ferroviaria / 1 passaggio pedonale - - Precedentemente - - Via autostradale: nessuna fino al 1929 / una corsia fino al 1949 / due corsie fino al 1993 - (Fino al 1942 gli automobilisti dovevano pagare un pedaggio) - Linea ferroviaria: 2 linee fino al 1949 - - Passaggi pedonali: in origine erano due - - Binari tram: in origine erano 2 - La lunghezza totale del Quebec Bridge si estende per più di 3 volte l’altezza della Torre Eiffel e il suo peso è superiore quasi 9 volte e mezzo.
Nello stesso Canada, il Jacques-Cartier Bridge, completato nel 1929, risulta al 13° posto tra i ponti a sbalzo, con la campata principale di 334.37 metri.
Il secondo ponte a sbalzo come lunghezza è il Forth Bridge in Scozia completato nel 1890, le 2 strutture di supporto hanno ciascuna 27 metri in meno rispetto al Quebec Bridge.
- Modifiche -
- Originariamente a 2 binari ferroviari e 2 passaggi pedonali all’esterno -
(Il ponte venne costruito e progettato principalmente come ponte ferroviario, ma fu anche utilizzato per un certo periodo anche per la linea del tram, negli anni successivi uno dei 2 binari del treno venne soppresso per uso autostradale)
- Foto da: historicbridges.org -
- Una strada venne costruita nello spazio centrale (1929) -
- Foto da: ameriquefrancaise.org -
- Immagini -
- Montaggio delle strutture sui piloni in acqua -
(Le dimensioni delle strutture comparate alle dimensioni delle persone)
- Foto da: historicbridges.org -
- Pilone di ancoraggio sulla terraferma -
- Foto da: historicbridges.org -
- La rivettatura -
- Foto da: historicbridges.org -
- Cartolina d’epoca -
- Foto da: ebay.it -
- Ai giorni nostri -
- Foto Sébastien Savard / da: fr.wikipedia.org -
- Nel periodo invernale -
- Foto da: alamy.it -
- Il suo interno -
- Foto da: historicbridges.org -
- Il transito di una nave passeggeri -
- Foto da: hippostcard.com -
- Nel 1970 venne costruito a monte il ponte sospeso “Pierre Laporte” per accogliere a 6 corsie il traffico autostradale - (Autoroute 73)
- Foto da: upload.wikimedia.org -
- Dal satellite -
- Foto da Google earth -
- Fonti - - asce.org - - dic.unipi.it - - engr.usasck.ca - - en.wikipedia.org - - historicbridges.org - - ameriquefrancaise.org - - mysteriesofcanada.com - - Nino -
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2 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
jacopo susini |
Posted - 16 November 2014 : 17:17:41 ps come si vede nel disegno il ponte più alto della nave era riservato ai passeggeri ed era previsto un buffet per gli stessi Jacopo |
jacopo susini |
Posted - 16 November 2014 : 17:14:15 Prima della realizzazione del ponte entrò in servizio, nell'agosto del 1914, un Ferry Boat, chiamato LEONARD molto particolare. Le sponde del fiume San Lorenzo sono molto ripide con un dislivello medio di 5 metri sul livello del fiume. si decise quindi di far costruire in Inghilterra un traghetto dotato di ponte sospeso
questo ponte su tralicci era sospeso a 4.5 metri dal ponte del vascello e su di esso si trovavano tre binari lunghi 83 metri ciascuno, che potevano traghettare complessivamente una locomotiva e nove vagoni passeggeri oppure un treno merci di diciotto carri. Vi erano inoltre due rampe mobili alle estremità per carico e scarico. il viaggio durava 45 minuti circa. Il servizio cessò nel 1917 con l'inaugurazione del ponte. da "Model Railroader" june 1970 Jacopo |
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