Note: You must be registered in order to post a reply. To register, click here. Registration is FREE!
T O P I C R E V I E W
jacopo susini
Posted - 20 May 2020 : 23:11:43
653 SCHWERE PANZERJAGER ABTAILUNG
La storia di questo reparto, 653 battaglione cacciacarri pesanti, nasce nell’aprile del 43, quando lo sturmgeschutz abteilung 197 lascia i cacciacarri stug III per essere riarmato con i Ferdinand.
Questi cacciacarri prendono il nome dal loro progettista Ferdinand Porsche e sono il risultato della conversione di 95 scafi del prototipo porsche per un carro pesante (aveva un motore “ibrido” cioè un motore/generatore a benzina che produceva corrente elettrica per i motori che fornivano il moto ai cingoli). Prototipo che fu battuto in fase di prove dalla Henschel con il Tiger Pz VI, gli scafi vennero modificati con lo spostamento del motore in posizione centrale e la costruzione di una casamatta sulla parte posteriore recante un cannone da 8,8 cm, la scelta della casamatta posteriore fu dettata dalla lunghezza della canna.
Il reparto, forte di 45 cacciacarri, ebbe il battesimo del fuoco nel luglio 43 durante l’operazione Zitadelle ed il Ferdinand evidenzio i suoi limiti, mancanza di possibilità di difesa contro la fanteria e inaffidabilità dei motori, subendo numerose perdite.
Ritirato dal fronte il reparto fu spostato nelle officine di Sankt Valentine presso la Nibelungenwerke in Austria (all’epoca Ostmark) I Ferdinand vennero modificati, il motore ibrido fu sostituito con un tradizionale a benzina, fu istallata una mitragliatrice frontale per la difesa ravvicinata, vennero cambiati i cingoli e si installò una cupola migliore per il capocarro infine i carri furono parzialmente ricoperti di Zimmerit, un composto amagnetico che doveva impedire l’utillizzo di mine anticarro magnetiche e vennero ribattezzati Elephant
Nel febbraio 1944 la I compagnia con 11 cacciacarri venne inviata in Italia per contrastare lo sbarco di Anzio
Con la nomina del nuovo comandante il 1 luglio 1943 Hauptmann Grillenberger il 653 Abtailung fu equipaggiato di un mezzo unico;
il prototipo Vk.45.01 Tiger Porsche armato con il cannone da 8,8 cm, che con gli Elephant aveva in comune motore scafo e treno di rotolamento, dotato di adeguati impianti radio diventerà il carro comando del reparto, numero di torretta 003.
Nello stesso periodo la sezione manutenzione del reparto guidata dall’inventivo Stabsfeldwebel Anton Brunnthaler realizzava alcuni “ibridi” particolarmente interessanti, sfruttando la disponibilità di mezzi ormai obsoleti o catturati vennero realizzati i seguenti carri:
Befehlspanzer Panzer IV/V. Un vecchio scafo di Panzer V Panther auf. D su cui era saldata, senza possibilità di rotazione, la torretta di un Panzer IV con cannone da 7.5 cm e piastre laterali aggiuntive di protezione con funzione di carro comando, numero di torretta 002.
Qui ripreso su carri ferroviari con il Tigre P, sul terzo carro un trasporto truppe semicingolato 251
Carro Contraereo Flakpanther auf. D un altro scafo Panther auf.D con la torretta sostituita da un complesso quadrinato Flak 38 da 2 cm (di questo carro non esistono foto ma era presente nell’organico del battaglione)
Bergerpanzer TigerP, due in organico, erano carri recupero per il rimorchio dei cacciacarri danneggiati e realizzati dagli scafi del Ferdinand senza casamatta e cannone sostituiti da una sovrastruttura a piastre inclinate più bassa.
Munitionspanzer III, anche di questi ne furono realizzati due, erano dei vecchi Panzer III senza la torretta, sostituita da una copertura circolare in tubi e tela, usati per rifornire di munizione i cacciacarri durante le azioni di fuoco, trasportavano inoltre materiale di rispetto come cingoli, pezzi di ricambio taniche di benzina ecc.
Flakpanzer T34 un T34 sovietico di preda bellica utilizzato come carro contraereo, in questo caso la torretta originale venne sostituita da torretta autocostruita in reparto utilizzando delle corazze di semicingolato armata con una flak 38 quadrinata da 2 cmm, sui fianchi posteriori al posto dei serbatoi supplementari venivano stivate le cassette portamunizioni.
Munitionsschlepper T34 due carri ex sovietici privati della torretta ed utilizzati come portamunizioni.
Questo è l’organigramma del reparto
Nell’aprile 1944 il reparto venne inviato sul fronte orientale e si scontrò con l’armata rossa durante l’operazione Bagration presso la città di Lvov Il reparto venne impiegato sul fronte orientale fino alla fine della guerra.
Ho realizzato il mio convoglio, parte della compagnia comando, come era al momento del trasferimento dall’austria verso l’Unione Sovietica Si tratta di un convoglio unico perché buona parte dei mezzi venne distrutta durante il tentativo di contrastare l’avanzata russa
I carri da me costruiti sono
Tigre P modello
Panzer IV/V
NB lo scafo aveva i portelli guida e servente mitragliatrice aperti. Ho quindi posizionato i figurini, vi sono molte foto d’epoca che mostrano come i carristi viaggiassero con i propri carri durante gli spostamenti i treno
Panzer III portamunizioni
T34 flakpanzer Con torretta autocostruita
semicingolato Sd.Kfz.251 aufC
ho completato il convoglio con un carro Elephant anche se quello rappresentato appartiene alla I compagnia ed è ripreso durante il trasferimento in italia nei pressi di “piacenza”. verrà sostituito con carro con mimetica e numeri di reparto corretti
un carro stanti con il reparto esploratori del battaglione
e per chiudere un carro contraereo
3 L A T E S T R E P L I E S (Newest First)
Gian Michele Sambonet
Posted - 21 May 2020 : 15:51:17
albertomocchi
Posted - 21 May 2020 : 11:27:12 complimenti Jacopo bellissimo lavoro
Alberto
Riccardo Bastianelli
Posted - 21 May 2020 : 08:14:18 Bel lavoro Jacopo Riccardo