| T O P I C R E V I E W |
| Staff |
Posted - 30 October 2011 : 19:25:16
Per la scheda clicca sulla foto
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| 5 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
| Enrico Ferrari |
Posted - 22 October 2013 : 15:28:19
Un video della GG-1 in scala H0:
modello Märklin articolo 37490 http://www.youtube.com/watch?v=aqYeNuHbAMQ |
| Alberto Pedrini |
Posted - 14 May 2012 : 15:26:22
Un video sulle GG1, da salvare prima che scompaia...
http://youtu.be/D4SuiSURDyQ |
| Alberto Pedrini |
Posted - 20 March 2012 : 10:47:20
Ho aggiunto qualche immagine della GG1 "Tuscan Red" alla testa di un convoglio passeggeri.
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| Gian Michele Sambonet |
Posted - 06 March 2012 : 10:31:42
Trovate altre notizie e immagini delle GG1 nella discussione collegata:
La filosofia della Pennsy
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| Gian Michele Sambonet |
Posted - 19 February 2012 : 17:53:20
Il "Coccodrillo" di Loewy.
Negli anni Trenta, in mezzo alla più profonda depressione, la Pennsylvania Railroad PRR ha il coraggio di attuare l'elettrificazione delle sue linee principali nell'Est degli USA. Tale gigantesco progetto comprende il rinnovamento ed il potenziamento degli impianti di binario, la costruzione di nuove gallerie con sezioni trasversali più ampie ed anche l'integrazione delle ferrovie suburbane. La prima tappa si estende da Washington attraverso Baltimora, Wilmington, Filadelfia sino alla Penn Station a New York (comprese le linee suburbane sotto il fiume Hudson). Manca ancora solamente la locomotiva adeguata, sino a quel momento i treni per traffico a lunga percorrenza della PRR viaggiano a vapore. Si incomincia una fase di sperimentazione di parecchi anni. Alla fine prevale un prototipo dal rodiggio 4-6-6-4, costruito nel 1934 da General Electric e Baldwin. I dati della GG-1 sono impressionanti: 6 motori gemellari (una coppia per ciascun asse) sviluppano tutti assieme una potenza di 3445 kW (4620 CV), per breve tempo addirittura oltre 5965 kW (8000 CV). Il diametro delle ruote motrici ammonta a 1,45 m (57 "pollici"), la massa complessiva a 208 t (460 000 libbre), la lunghezza a 23 m (79,5 "piedi"). La GG-1 raggiunge i 145 km/h (90 miglia/h). Un anno prima si presenta presso la PRR un progettista proveniente dalla Francia alla ricerca di un lavoro. Giusto per toglierselo d'intorno, egli riceve il compito di organizzare le pattumiere della Penn Station a New York. Il risultato impressiona così tanto, che lo si invita a produrre qualche proposta per la progettazione della GG-1. Raymond Loewy affronta l'incarico in modo fondamentale. In luogo delle grossolane sovrastrutture con chiodature del prototipo, egli consiglia uno stile estetico con superfici lisce. Egli impacchetta l'enorme potenza di questa macchina in modo elegante e dinamico. Le sovrastrutture complessive danno l'impressione d'essere ricavate da un sol pezzo, sono arrotondate in maniera armonica e si raccordano una con l'altra senza interruzioni. Cinque filettature in oro che alle testate terminano a punta, sopra una verniciatura in verde scuro, ne sottolineano l'eleganza. Il 10 febbraio 1935 la PRR mette in esercizio la linea elettrificata tra Washington e New York. Grazie alla sue riserve di potenza, la GG-1 abbrevia i tempi di viaggio e infittisce l'orario di servizio. In seguito la PRR elettrifica anche la sua linea verso l'Ovest. Complessivamente la PRR ha 4300 km (2677 miglia) sotto linea aerea, le quali costituiscono il 40 per cento di tutta quanta la rete delle linee elettrificate degli USA. Sulla rete della PRR viaggiano quotidianamente 3500 treni passeggeri. Più di 900 treni al giorno li prendono in carico le 137 GG-1, tra i quali i treni rapidi carichi di prestigio tra New York e Washington. Dopo la sostituzione della trasmissione, la GG-1 sta facendo una seconda carriera in testa a treni merci, che essa fa marciare per la maggior parte in doppia trazione.
GG-1: Verde Brunswick e rosso toscano.
Con l'elettrificazione delle sue linee principali negli anni Trenta, la Pennsylvania Railroad ha introdotto non soltanto un nuovo genere di trazione, bensì anche una nuova dimensione della potenza delle locomotive. Il prototipo della GG-1 sviluppava con 6 motori gemellari oltre 4600 CV (3400 kW) e per breve tempo quasi 8000 CV (6000 kW). Con 208 t sopra un telaio di rotolamento realizzato in modo articolato con il rodiggio 2´C C 2´, tale macchina doveva essere adatta per treni merci pesanti sino a 6000 t e per treni passeggeri rapidi sino a 145 km/h. In modo corrispondente, nella progettazione furono previsti dei semplici adattamenti della trasmissione. Sulla base di tale prototipo, il progettista francese Raymond Loewy elaborò una inconfondibile e mai più raggiunta forma di una specifica locomotiva, che assomigliava ad un "Coccodrillo", la quale proviene dal futuro. La sua forma intramontabile incede solennemente con l'indistruttibile tecnologia delle macchine, le quali in parte ancora sino al volgere del millennio erano in esercizio in testa a treni merci. La maggior parte delle GG-1 erano verniciate in un verde Brunswick molto scuro. Esse erano predisposte per un impiego universale, all'occorrenza la trasmissione poteva rapidamente venire trasformata per il traffico merci o per quello passeggeri. Alcune macchine dovevano viaggiare esclusivamente in testa ai treni di lusso della Pennsylvania Railroad. Esse conservarono tutte quante il loro rapporto di trasmissione rapido e furono verniciate in rosso Toscana, il puro marrone rossiccio per l'intera flotta delle vecchie carrozze "Pennsy" per treni rapidi. Le filettature ornamentali in colore oro, tipiche per lo stile estetico delle GG-1, entrambe le versioni le conservarono sino alla unificazione della Penn Central ed alla ripartizione in Amtrak (treni passeggeri) e Conrail (traffico merci), negli anni Settanta.
Presentazioni estratte dai cataloghi Marklin |
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