T O P I C R E V I E W |
Alberto Pedrini |
Posted - 23 September 2019 : 17:15:00 Probabilmente è l'unica linea ferroviaria la cui esistenza è nota anche ai sassi, gli dedichiamo una discussione?
Oggi è una data importante
https://torino.corriere.it/cronaca/19_settembre_23/tav-francia-giu-ultimo-diaframma-primo-tratto-traforo-c5270c1a-dddd-11e9-b3ae-814cb7847a2b.shtml?fbclid=IwAR0xb0R1iTLVWmuoGe-BQdXwHGB5IprMre4vDaK7AdyBz6HrlJJQ_TsNa1g |
9 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
Gian Michele Sambonet |
Posted - 26 September 2019 : 11:48:44
L'ingresso del cunicolo esplorativo denominato La Maddalena a Chiomonte. lungo oltre 7 Km, sarà utilizzato per il transito dei mezzi che lavoreranno alla costruzione della galleria vera e propria. |
Gian Michele Sambonet |
Posted - 26 September 2019 : 09:59:59 |
Gian Michele Sambonet |
Posted - 26 September 2019 : 09:52:22 Sul versante italiano, oltre la tratta transfrontaliera, dell'ambizioso progetto per il collegamento in galleria tra Susa e Torino (in blu nella mappa riportata sopra) oggi rimane ben poco. Il nuovo progetto prevede una galleria tra Susa e Bussoleno, dove i nuovi binari si raccorderebbero alla linea esistente nei pressi dell’attuale stazione. Per la restante parte del percorso ci si affiderebbe all'utilizzo della ferrovia storica opportunamente adeguata. |
Gian Michele Sambonet |
Posted - 25 September 2019 : 16:57:04
La tratta transfrontaliera dell'opera comprenderà il tunnel di base del Moncenisio, lungo 57,5 km, di cui 45 in territorio francese e 12,5 in territorio italiano, che sarà costituito da due canne a singolo binario. Faranno parte dell’opera anche le due stazioni internazionali di Susa e Saint-Jeanne-de-Maurienne. La messa in servizio del tunnel di base è prevista nel 2030. |
Gian Michele Sambonet |
Posted - 25 September 2019 : 16:11:21 Della Torino-Lione si parla da quasi trent’anni. Da quando durante un summit in Costa Azzurra il governo italiano e quello francese per la prima volta decisero di studiare un nuovo collegamento ferroviario ad alta velocità tra i due Paesi, che attraversasse l’arco alpino occidentale. In quegli stessi anni l’Unione Europea inserisce la Torino-Lione nella lista dei 14 progetti prioritari delle reti transeuropee di trasporto, i Corridoi Ten-T. La Torino-Lione così diventa una tratta del Corridoio 5 che unisce Lisbona a Kiev. La prima intesa tra Italia e Francia risale al 1992, il primo studio di progetto è del 1996. La progettazione della Torino-Lione passa attraverso una decina di fasi progettuali, otto delibere del Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica), conta cinque valutazioni di impatto ambientale e ha alle spalle sette tra trattati e accordi internazionali, l’ultimo dei quali ratificato dai due Parlamenti. L’opera, per la parte transfrontaliera, vale 8,6 miliardi ed è finanziata per il 40% dall’Europa, il 35% dall'Italia e il 25% dalla Francia. Oggi la Torino-Lione è un progetto esecutivo.
L'originario Corridoio 5, il cui tracciato è stato modificato negli anni, anche dopo che Portogallo e Ucraina hanno dato forfait, oggi si chiama Corridoio Mediterraneo. Oltre alla Torino-Lione altre linee sono da completare. Molte in Spagna, altre ad est di Venezia verso la Slovenia, la Croazia e l'Ungheria. |
Gian Michele Sambonet |
Posted - 24 September 2019 : 15:27:21 Riscopro solo ora che esisteva già un capitolo in questa sezione che riguarda la vecchia Linea del Frejus. Una meticolosa ricerca storica ad opera di Nino, ricchissima di informazioni, immagini e dettagli, compresa la dura battaglia intrapresa da Cavour a favore dell'opera.
Assolutamente da consultare: La galleria del Fréjus (Moncenisio)
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Gian Michele Sambonet |
Posted - 24 September 2019 : 13:49:50
L'evento citato da Alberto nell'introduzione. Il completamento della perforazione del primo diaframma sulla tratta francese, il 23 settembre 2019. |
Gian Michele Sambonet |
Posted - 24 September 2019 : 13:41:44
La testa della Talpa Federica, attualmente impiegata per le perforazioni del tunnel sulla tratta francese della Torino-Lione |
Gian Michele Sambonet |
Posted - 23 September 2019 : 18:18:10
Inaugurazione del traforo del Frejus, nel 1871.
Parlare della controversa Torino-Lione, implicherebbe raccontarla in tutti i suoi aspetti, non solo quello tecnico, ma anche quello storico, politico ed economico, con metodo critico.
Da appassionato di ferrovie, quando affronto un tema lo faccio a 360 gradi, con analisi approfondite da cui traggo delle conclusioni ed esprimo dei giudizi, come insegna un illustre storico delle ferrovie, Clive Lamming. Lamming parte sempre dal contesto storico, nell'affrontare i suoi temi. Il perché sia nata una determinata locomotiva o una determinata linea, quali difficolta si sono incontrate, quali problemi si sono evidenziati, le soluzioni adottate e i risultati ottenuti, sia sotto l'aspetto tecnico, sia sotto l'aspetto storico (e anche politico ed economico), esprimendo poi dei giudizi.
Anche parlare della vecchia Linea del Frejus, che meriterebbe un capitolo a parte, significa raccontarne la storia con tutti i dettagli e anche di come Cavour vinse la sua battaglia per la TAV dell'800...
Nel nostro caso il tema è particolarmente caldo e al momento sarebbe rischioso esprimere giudizi in proposito. Ai posteri l'ardua sentenza. La pagina di Wikipedia sulla Torino-Lione devo dire che è esauriente sotto tutti gli aspetti, ma non mancano le polemiche:
https://it.wikipedia.org/wiki/Progetto_di_ferrovia_Torino-Lione
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