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Marco Chiapponi
Italy
6 Posts |
 Posted - 24 December 2024 : 09:16:04
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Buongiorno
Probabilmente si tratta di un argomento già trattato, sarei pertanto grato ai soci che mi indirizzeranno in proposito.
Ho iniziato un plastico con materiale Märklin degli anni 60, acquistato da mio papà durante il nostro soggiorno in Svizzera.
Partendo dall'idea di un semplice diorama, ho poi sviluppato un più ampio plastico a tema industriale.
Nessun problema con il rotabile coevo, sia esistente che acquistato usato in tempi più recenti.
Grandi difficoltà invece con rotabile (vagoni) recenti, in particolare con il set "Genziana Blu" di Trix nella versione AC, e con vagoni DB 43936 e 42850, tutti estremamente leggeri e sensibili verso binari non perfettamente allineati.
Si verificano deragliamenti e difficoltà a superare gli scambi.
Col Genziana ho parzialmente rimediato appesantendo i vagoni con lamierino (30/40 grammi ogni vagone), ora tre dei 5 girano bene, gli altri due hanno le molle dei carrelli che non rientrano (lubrificare, sostituire?).
Le carrozze DB sono bellissime ma lunghissime, oltre che superleggere.
Deragliano subito alla prima curva anche se di ampio raggio.
Appesantire anche quelle?
Grazie per ogni contributo e buon Natale a tutti.
Marco |
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Alberto Pedrini
Italy
11516 Posts |
Posted - 26 December 2024 : 06:42:59
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Nessuno risponde, i problemi di deragliamento sono in generale argomento complicato. Anche sul nostro plastico sociale ne capitano di origine misteriosa, treni che girano perfettamente e che al ventesimo passaggio sullo stesso percorso vedono una carrozza che deraglia e inizia il guaio.
Certo sui binari M con raggi di curvatura stretti e imperfezioni di livello le carrozze moderne faticano, sono nati per far girare altro. Non a caso 24 anni fa sono usciti di produzione. Il blauer enzian poi, con i carter mobili fatti per essere poco visibili quando allineati, ha di contro che questi spesso restano aperti in rettilineo, e farli lavorare bene è lavoro da orologiai. Insomma, più i modelli sono fedeli al prototipo e più l'armamento deve avere raggi ampi ed essere posato perfettamente, questo si traduce in esigenze di spazio per il plastico di cui pochi dispongono purtroppo, inoltre metter mano a modelli costosi da cui si aspetta la perfezione mette in movimento rotatorio certe parti del corpo che non cito. |
Alberto |
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Marco Chiapponi
Italy
6 Posts |
Posted - 26 December 2024 : 09:59:36
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Grazie Alberto
Comprendo che nessuno ha la soluzione in tasca per questo tipo di problema, e ti ringrazio per il tuo commento.
All'origine c'è certamente stato un mio incauto acquisto con nessuna ricerca preventiva da parte mia, e ne sconto le conseguenze.
Per il Genziana è esattamente quello da te citato il problema, i meravigliosi carrelli magistralmente riprodotti, più da vetrina che da marcia, oltre appunto ai miei cari binari M, tutt'altro che perfetti.
Modeltreno (che ho iniziato a frequentare con soddisfazione, me li ha illuminati con inserimento dei passeggeri), li ha fatti girare su binario C...con raggi stretti: fluidi come l'olio!
Dato però il movimento rotatorio al quale fai riferimento, mi sono intestardito e cercherò di farli girare.
Auguri
Marco |
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Carrozze nuove su binario M
