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Posted - 05 February 2011 : 12:25:13
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Nino Carbone
6994 Posts |
Posted - 21 April 2012 : 16:53:40
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- E 60 / 160 (DRG / DB) -
Le locomotive della classe E 60 furono progettate per le manovre nelle stazioni della Baviera.
Vennero consegnate in 3 serie: 2 nel 1927, 5 nel 1928 e 7 nel 1934.
Le E 60 01-12 meccanicamente ed elettricamente erano costruite dalle AEG le E 60 13 e 14 erano dotate da SSW.
Le locomotive avevano installato molti componenti della E 52 e della E 91 questo per rendere le costruzioni più economiche.
I doppi motori azionavano il movimento insieme e per mezzo di un asse cieco le "stanghe oblique Winterthur".
- Foto da: Mondo Ferroviario -
Considerata la sproporzione tra la parte anteriore e posteriore, rispetto alla cabina, venne installato posteriormente un carrello bissel per una migliore distribuzione del peso.
La AEG consegnò nel 1927 le prime 2 locomotive E 60 01 e 02, nel 1928 consegnò altre 5 macchine.
Una terza consegna di 7 locomotive avvenne nel 1934, le apparecchiature elettriche per le ultime 2 furono fornite da SSW.
Alcune di queste vennero assegnate provvisoriamente a servizi su linee suburbane nella zona di Monaco.
I Depositi di appartenenza erano: Monaco, Rosenheim e Garmisch.
Alla fine del 1950 vennero ammodernate con nuove apparecchiature elettriche, furono installate piattaforme con ringhiere di sicurezza per le manovre, venne aggiunto un terzo finestrino alla cabina di guida e furono ricolorate con livrea da manovra "rosso vino".
La terza luce in alto, sia anteriore che posteriore, fu mantenuta sotto le sporgenze del tetto, le due luci "inferiori" ebbero la collocazione sopra i respingenti.
Per migliorare ulteriormente la visibilità in fase di manovra furono aggiunti "2" finestrini per lato accanto alla porta di accesso della cabina, tutti i finestrini vennero installati con guarnizioni di gomma.
Nel 1968 furono riclassificate BR 160 e distribuite tra i Depositi di: Garmisch, Rosenheim, Freilassing, Heidelberg e Treuchtlingen.
La 160 012 fu l'ultima ritirata dal servizio nel 1983.
- Pantografi -
I pantografi originali a doppio strisciante installati nel 1927 (Hlls 2 D) furono in seguito sostituiti con pantografi a strisciante singolo, SBS 10-54 oppure SBS 10.
- Hlls 2 D -
- Foto da: guenstiger.de -
- Foto AEG -
- SBS 10/54 -
- Rolf Schulze / da: bundesbahnzeit.de -
- SBS 10 -
- Foto Ulrich Budde / da: bundesbahnzeit.de -
- Foto Edizioni Frankhs -
- Dati tecnici -
- Anno: 1927/1934 - - Rodiggio: 1'C - - Lunghezza: 11.100 mm - - Diametro ruote motrici: 850 mm - - Diametro ruote carrello Bissel: 850 mm - - Velocità massima: 55 km/h - - Potenza oraria: 1.074 kW a 38 km/h - - Potenza continuativa: 830 kW a 46 km/h - - Motore: 1 doppio - - Trasformatore: 730 kWA - - Carico massimo per asse: 19,3 - - Peso di servizio: 72,5 ton -
- Unità costruite: 14 -
- Costruttori: AEG - SSW -
- Numerazione DRG: E 60 01-14 -
- Numerazione DB: - E 60 01-14 Epoca III / 160 001-114 Epoca IV -
- 160 012 (AEG 1932) in servizio manovra alla stazione di Heidelberg nel giugno 1977 -
- Foto da: Märklin Magazine -
- 160 012 con pantografo SBS 10 -
- Foto Rolf Schulze / da: bundesbanzeit.de -
- Museali -
- E 60 10 / Museo DB Coblenza - - 160 009 / Museo Ferroviario Darmstadt -Kranichstein - - 160 012 / Museo Tecnologia Sinsheim -
- E 60 10 - Museale a Coblenza -
- Foto M.Linnenbach / da: en.wikipedia.org -
- Foto Jurgen Heegmann / da: en.wikipedia.org -
- Modelli Märklin -
- 3157 / DB -
- Foto Frits Osterthun -
- 37562 / DB -
- Foto Alberto Pedrini -
- 37561 / DRG -
- Foto Frits Osterthun -
- Fonti - - de.wikipedia.org - - Taschenbuch Deutsche Elektrolokomotiven - - Nino -
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Alberto Pedrini
Italy
11477 Posts |
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Alberto Pedrini
Italy
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Posted - 28 August 2014 : 20:42:41
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Non ho resistito al modello Fleischmann in AC, pantografo splendido gancio telex, suoni splendidi e luce in cabina, non manca nulla per divertirsi in uno scalo merci DRG. Al telex è abbinato il rumore del gancio, un bel clangore che annuncia l'effettivo sgancio dei carri, ci ho già giocato due ore. Istruzioni in italiano, le funzioni sono 20, obbligatori pilotarla in DCC, ma restano fuori dalla CS2 lo stridio delle ruote in curva, il freno a mano e due fischi di linea, a meno di non rimapparli al posto di qualcosa d'altro che non piace, cosa che non ho ancora provato a fare.
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Alberto |
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Alberto Pedrini
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Paolo Solero
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24 Posts |
Posted - 04 September 2014 : 23:49:34
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Bella macchina ma il telex come si abbina ai ganci marklin? Sarei tentato anch'io, ma sul filmato che ho visto si tratta di ganci Fleischmann. Grazie Alberto Paolo S. |
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Paolo Solero
Italy
24 Posts |
Posted - 05 September 2014 : 00:45:31
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Sulle tue foto mi pare che il gancio sia marklin: fornita così per ac o da sostituire, magari come accessorio fornito a parte? Scusa l'interruzione. |
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Alberto Pedrini
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11477 Posts |
Posted - 05 September 2014 : 00:47:48
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Il modello per Märklin ha il gancio diverso, ed è quello che si vede nelle fotografie, adatto ai ganci normali. Funziona bene. |
Alberto |
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Paolo Solero
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24 Posts |
Posted - 20 November 2014 : 22:09:26
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convinto da Alberto Pedrini ho preso la E 60 fleischmann. Macchina molto bella ma con 3 problemi, almeno nel mio caso. 1) Il gancio telex anteriore era troppo basso e si "impuntava" sui contatti dei deviatoi -K- considerando fra l'altro l'effetto magnetico dello sganciatore: l'ho risolto dopo due giorni di salti mortali per trovare la soluzione: inserito uno spessore che solleva di poco più di un millimetro il supporto NEM con aspetto accettabile a meno di infilare il naso tra le rotaie per vedere il sottocassa (comunque io non impazzisco per dettagli esoterici). 2)come può circolare a pantografo alzato? Bellissimo e delicatissimo ha gli striscianti che si "coricano" quasi orizzontalmente portando le barre superiori del telaio a contatto con la catenaria. Qualche suggerimento? E' un vero peccato movimentare un tale modello a pantografo abbassato. 3)Le regolazioni delle CV (ovviamente fatte in DCC): certamente io non sono all'altezza, ma reiterati tentativi non mi consentono di ottenere tarature di movimento soddisfacenti. Per i suoni non ci sono problemi in genere, ma tutto il resto è un gran pasticcio. Solo io ho questi problemi? Pare di si… Grazie Paolo S. |
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Alberto Pedrini
Italy
11477 Posts |
Posted - 20 November 2014 : 22:59:22
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Il classico caso in cui ci si becca dei vaff... a distanza. Ho ripreso il mio modello per un'altra prova diretta a verificare i difetti riscontrati. Anche la mia ha il gancio anteriore più basso del posteriore, ma passa su scambi e incroci in C senza toccare. Non ho scambi K per una prova adesso, mi spiace. Le caratteristiche di marcia (in DCC) sono perfette, andatura e accelerazione fluide, non saprei chiedere meglio. Il pantografo è delicatissimo, confermo, dei due striscianti solo il posteriore si coricava un po' e ho esaminato con la lente le differenze. Per irrigidire il movimento ho provato a piegare verso l'interno (in modo impercettibile) i due occhioli dove ruota lo strisciante, è bastato pochissimo per dare la rigidità sufficiente. Credo però che con un uso intensivo duri poco, suggerisco (a proprio rischio) una goccia di cianoacrilica negli occhioli, o se si è bravissimi una goccia di stagno. Lo strisciante sta sempre a 90°, quindi il movimento di rotazione è inutile. Mi spiace Paolo che a causa mia tu abbia fatto un acquisto che non ti ha soddisfatto. |
Alberto |
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Paolo Solero
Italy
24 Posts |
Posted - 21 November 2014 : 08:52:23
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Caro Alberto, nulla di più lontano del vaf... né tantomeno ti puoi ritenere responsabile di qualcosa. IL modello resta valido nella sostanza e difficoltà simili sono all'ordine del giorno: diavolo, ho fatto il microchirurgo tutta la vita ed il fermodellista più o meno per lo stesso tempo, quindi le rogne di pari passo. Ho tentato la minisaldatura ma o si tratta di lega particolare o io non sono abbastanza abile, sta di fatto che al momento non ho ancora trovato la soluzione. I parametri delle CV relativi alle inerzie di partenza e frenata, la gradualità di incrementi è quella che per l'MFX la Marklin dovrebbe essere la progressiva, anzi molto progressiva. In DCC non posso vedere il diagramma ma la velocità rimane bassissima per l'80% degli incrementi aumentando sensibilmente solo quasi a fondo corsa. Ho inserito la cv6 per la velocità media ma introducendo valori diversi si finisce con il mandare in tilt il decoder e bisogna fare il reset (fatto innumerevoli volte). In pratica non sono capace di fare quello che con l'MFX si fa sul diagramma per modificare la curva di risposta delle variazioni di velocità. E' vero che un mezzo di manovra è nei minimi che deve dare il meglio, ma nel mio caso sembra che la locomotiva venga spinta a mano…. P.S.Mentre ci sono ti chiedo ancora una cosa: la mia cs (60215) 8 volte su 10 in caso di corto invece di togliere solo l'alimentazione -e comparsa del relativo avviso- si resetta totalmente accompagnata da interessanti esclamazioni del sottoscritto . Grazie come sempre per la tua attenzione Paolo |
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