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Carlo Rastelli
Italy
1665 Posts |
Posted - 15 March 2010 : 20:29:32
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...una mostra tira l'altra ed i riscontri positivi fungono da carburante.....ormai avete raggiunto un ottimo grado di affiatamento ed il divertimento è assicurato! Bravi ottimo lavoro, complimenti!!!! .......altre fotografie o filmati...mi raccomando...
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Ciao! Carlo |
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Ely Peyrot
Italy
1453 Posts |
Posted - 15 March 2010 : 23:43:04
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Molto bene, siete in netta progressione ed il gruppo è sempre più consistente. Avere appuntamenti di questo tipo funge da ottima spinta e cementa il gruppo. Chissà quando riusciremo a fare una sessione comune? forse alla prossima fiera modellistica di Roma nel 2011? Complimenti! |
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Piero Chionna
Italy
8643 Posts |
Posted - 16 March 2010 : 11:56:44
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Concordo con gli amici che mi hanno preceduto. A colpo d'occhio rimangono alcuni particolari da migliorare che a mio avviso potranno essere facilmente corretti, ma i progressi sono veramente evidenti. Dovreste cominciare a valutare la realizzazione di un fondale e di un sistema di illuminazione autonomo, due elementi che reputo ormai fondamentali. Mi ha incuriosito la marcia a sinistra dei convogli tedeschi.
Ciao, Piero
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Piero |
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Antonio Bernasconi
Italy
388 Posts |
Posted - 16 March 2010 : 13:43:46
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quote: Originally posted by Piero Chionna
Concordo con gli amici che mi hanno preceduto. A colpo d'occhio rimangono alcuni particolari da migliorare che a mio avviso potranno essere facilmente corretti, ma i progressi sono veramente evidenti. Dovreste cominciare a valutare la realizzazione di un fondale e di un sistema di illuminazione autonomo, due elementi che reputo ormai fondamentali. Mi ha incuriosito la marcia a sinistra dei convogli tedeschi.
Ciao, Piero
Ciao Piero, cosa miglioreresti deu nostri moduli? Siamo tutt'orecchi, le critiche ed i suggerimenti sono sempre ben accetti!!!
Per quanto riguarda il fondale e un'eventuale illuminazione c'è da aspettare ancora un pò...bisogna ancora mettere a punto alcuni particolari.
Per quanto riguarda la marcia a destra, la adottiamo spesso visto che comunque facciamo circolare indistintamente convogli di epoche e nazionalità diverse...in fondo stiamo giocando e ci divertiamo a far girare i treni...un pò nello stile Marklin insomma.
Ciao Antonio |
Ciao Antonio http://www.scalaunoitalia.it/
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Piero Chionna
Italy
8643 Posts |
Posted - 16 March 2010 : 19:16:26
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Faccio una premessa dicendo subito che io parto dal presupposto che secondo me un modulo non è mai finito e nel corso della sua vita dovrebbe essere sottoposto a piccole o grandi modifiche tendenti a migliorarlo. Il mio modulo da 144 ha già subito diverse interventi di questo tipo, tanto che a Genova 2009 appariva molto diverso rispetto alla prima uscita di Verona 2007. Mi piace fare piccole modifiche che vengono suggerite dal mio occhio, che probabilmente diventa più critico con il tempo, ma soprattutto da chi guarda il mio modulo da fuori. Tengo sempre in gran considerazione i pareri che arrivano dall'esterno; normalmente parto dal giudizio critico di mia moglie e di mia figlia (le più rompiscatole, che se storcono il naso a lavoro finito mi fanno incavolare......ma so che hanno sicuramente ragione), passo poi al giudizio degli amici del Marklinfan (l'importante però è la visione dal vivo), e infine cerco di carpire le indicazioni che arrivano dal pubblico.
Fatta questa premessa mi immergo nella figura del rompiscatole e passo ad affrontare il tema della discussione sui moduli del Gruppo Märklin Roma compatibili con i moduli del Plastico Marklinfan
Colpo d'occhio d'insieme:
Le foto non mostrano molti particolari, ma danno comunque una buona visione d'insieme del plastico presentato a "Vivitreno". La prima cosa che salta immediatamente all'occhio, è una certa diversità di trattamento dei pannelli frontali dei vari moduli; questo è un argomento che abbiamo spesso affrontato anche per il Plastico Marklinfan, adottando la soluzione del mordente noce che, bene o male, conferisce una certa uniformità all'insieme, pur lasciando visibili le caratteristiche del supporto di base.
Moduli:
Conosco bene il primo modulo di Roberto, avendolo visto prima a Pomezia, poi a Verona 2008, ma non ho ancora avuto la possibilità di vedere dal vivo la sua seconda opera che dalle foto mi piace veramente tanto. Il complesso dei due moduli di Roberto fornisce un eccezionale colpo d'occhio generale, ma a mio avviso presenta una piccola stonatura nel punto d'unione tra il nuovo ed il vecchio modulo, tra la nuova galleria artificiale e la galleria alla sinistra del vecchio modulo. No so, forse sarebbe meglio far proseguire la galleria artificiale anche sulla sinistra del vecchio modulo. Inoltre, sempre sul primo modulo di Roberto trovo quasi superfluo il tunnel posizionato al centro del rettilineo stradale. Resta il fatto che stiamo parlando di un complesso di moduli che, ripeto, mi piace molto.
Il nuovo modulo di Antonio ha il grosso pregio di movimentare la linea con il suo andamento sinuoso che esalta al massimo il movimento dei lunghi convogli. La costruzione di un ponte crea sempre qualche problema nell'ottica del corretto inserimento dello sfondo. La soluzione adottata da Antonio aggira l'ostacolo garantendo un facile inserimento di un futuro fondale; i moduli sono in avanzata fase di sostruzione, ma non essendo ancora terminati non riesco ad entrare bene nel dettaglio dei singoli particolari. Allo stato dell'arte vedo comunque spazi di miglioramento della zona rocciosa e di tutte le strutture murarie. Sono sicuro che l'uso delle giuste tecniche di coloritura e invecchiamento esalteranno al massimo l'opera. Quello che non mi convince è la soluzione adottata per il montaggio dei pali della linea aerea sul ponte. In questo caso ritengo che sia veramente necessario trovare un modo per eliminare l'effetto introdotto dalle basi dei pali che sbalzano verso l'esterno. Credo che sia sufficiente un piccolo cordolo con un muretto e dei balconcini messi in corrispondenza dei pali, ma sono sicuro che Antonio ha già in tasca la soluzione giusta.
Purtroppo non ho mai visto il modulo di Alessandro, ma i ponti in ferro mi sono sempre piaciuti ed il risultato raggiunto sembra di buon livello. Ne avevamo parlato anche in passato, poi le cose sono andate come sono andate, di certo il letto del fiume che termina sul retro del modulo rende piuttosto difficile l'inserimento di un fondale. In un plastico francese avevo visto una soluzione che aggirava questo problema e ingannava molto bene l'occhio, ma non avevo fatto fotografie e purtroppo non riesco a trovare riscontri in rete.
Come ho detto vi ho trasmesso solo le mie personali impressioni con il solo scopo di fornire qualche indicazione che vi possa servire a migliorare ulteriormente il risultato del bel lavoro che state portando avanti con molta determinazione.
Un caro saluto a tutti voi. Piero
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Piero |
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Antonio Bernasconi
Italy
388 Posts |
Posted - 16 March 2010 : 20:14:06
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Le critiche e i pareri degli amici servono sempre Piero, ti ringrazio. Le foto ho dovuto ridurle, altrimenti allargavano la finestra del forum...su 3r le trovi a grandezza naturale, anche se leggermente sfocate.
Per quanto riguarda il modulo di Roberto, lui sicuramente legge il qui e saprà fare tesoro dei tuoi consigli.
Per quel che riguarda i miei moduli ti rispondo direttamente: sicuramente cercherò di unificare il fronte con quello di Roberto e Alessandro con un colore adatto, sul mio abbiamo dato una mano di colore al volo venerdì quando abbiamo montato.
Per quanto riguarda il colore di rocce e ponte si vede bene da questa foto scattata da Sergio...
Che ne pensi?
I pali...sulla linea che da Roma porta a Pescara i ponti sono strettissimi, c'entra giusto il convoglio...i pali sono montati sul fianco del ponte tramite cravatte...per quanto riguarda il mio caso dovrò realizzare delle piccole mensole di profilo triangolare da ancorare sul fianco del ponte e che andranno a sorreggere i pali...dovrò fare delle prove.
Vi terrò aggiornati durante i lavori.
Ciao Antonio |
Ciao Antonio http://www.scalaunoitalia.it/
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Piero Chionna
Italy
8643 Posts |
Posted - 16 March 2010 : 23:16:58
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L'ultima foto rende bene l'idea e secondo me conferma l'eccessiva pulizia della scena, credo che dovresti lavorare un po' con i colori per accentuare i segni lasciati dal tempo, specialmente sul ponte. Come pensavo hai già la soluzione per risolvere il problema dei pali della linea aerea, ma prendi comunque in considerazione la possibilità di costruire un muretto o una ringhiera di protezione. Confermo che spesso lo spazio a disposizione è veramente minimo ed i pali della linea aerea vengono montati all'esterno. In questo particolare preso da una foto che ho scattato sul viadotto Rivoira (linea Cuneo-Ventimiglia) si nota chiaramente il sistema d fissaggio dei pali della linea aerea:
http://www.marklinfan.com/public/Piero%20Chionna/viadottorivoira.jpg http://www.marklinfan.com/public/Piero%20Chionna/rivoira.jpg
Ciao, Piero |
Piero |
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