| T O P I C R E V I E W |
| Alberto Pedrini |
Posted - 08 May 2008 : 23:21:29
Bene amici,
rompiamo il ghiaccio  , ho appena pubblicato il secondo contributo di Gianni, altre due belle immagini e una testimonianza diretta di quanto noi possiamo solo immaginare.
La pagina ha da pochi minuti girato la boa delle 1000 visite in una settimana, un buon risultato che dimostra interesse per l'argomento. Un vostro commento potrebbe essere prezioso sia per stimolare Gianni a continuare gli aggiornamenti, sia per Piero a condividere altre pagine dall'archivio Italmodel. 
ciao
Alberto Pedrini
http://www.marklinfan.net/ing__mario_boccalari.htm |
| 10 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
| Nino Carbone |
Posted - 16 November 2020 : 21:59:29
- Il plastico in cartolina -
Clic foto
- Foto da: ebay.it -
- Nino -
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| Nino Carbone |
Posted - 17 January 2016 : 12:03:50
- Nino -
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| Andrea Coccioni |
Posted - 21 September 2013 : 06:22:08
Ho sfogliato virtualmente i vari numeri della rivista, e mi sono accorto che il plastico Boccalari è servito spesso ad illustrare argomenti di fermodellismo, a cui la rivista "Sistema A" ha dedicato, negli anni in cui è stata edita, numerosi articoli.
Per non appesantire inutilmente questa discussione, mi è parso opportuno aprire un nuovo argomento, in cui inserirò gradualmente i link ai numeri interessanti:
http://www.marklinfan.com/f/topic.asp?TOPIC_ID=2497
Ciao
Andrea |
| Alberto Pedrini |
Posted - 13 September 2012 : 09:29:56
Stupendo Andrea, grazie per la segnalazione, tra l'altro la rivista è bellissima.
Ho ritoccato la foto:
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| Andrea Coccioni |
Posted - 13 September 2012 : 03:24:51
Il plastico Boccalari compare in tutto il suo splendore, a colori, sulla copertina del numero di marzo 1959 della rivista Sistema "a":
http://www.introni.it/pdf/Sistema%20A%201959_03.pdf
All'interno della rivista (p. 32 del pdf) c'è un articolo sull'autocostruzione di un carro pulisci-rotaie. L'articolo non è firmato. Che sia dello stesso ing. Boccalari?
Ciao
Andrea |
| Andrea Ricci |
Posted - 13 February 2012 : 22:56:13
Grazie per la risposta. Quindi un´impresa enorme, più una ricostruzione ex-novo che un restauro.
In ogni caso, personalmente, sarò curioso di seguirne gli eventuali sviluppi.
Grazie ancora,
Andrea |
| Alberto Pedrini |
Posted - 11 February 2012 : 23:10:21
quote:
Originally posted by Andrea Ricci
PS: A proposito: qualche mese fa avevi accennato ad un possibile “qualcosa” sulle sorti del plastico: ci sono novità al riguardo?!
Ho fatto un sopralluogo e parlato con i responsabili del CFB, che avevano già interpellato Ciciesse per il restauro, le condizioni del plastico attuali sono molto diverse dall'originale e bisogna valutare cosa fare. Ci sarebbe il desiderio di riportarlo alle condizioni d'origine, ma è un'impresa ai limiti del possibile e dai costi elevatissimi. Si è deciso intanto di verificare se l'attuale impianto di binari sia posato sopra quello vecchio e in caso positivo se sia possibile riportarlo alla luce.
In caso contrario bisognerebbe togliere l'armamento attuale in continua e riposare i binari a terza rotaia. Ma chi sia in grado oggi di rifare il vecchio tracciato interamente autocostruito non si sa.
La struttura portante è una ragnatela di cantinelle con sopra sacchi di juta e abbondante gesso adattata dopo il trasloco e con 60 anni sulle spalle, potete immaginare cosa sia andare li sotto, va completamente rifatta.
Insomma, è un'impresa titanica, vedremo gli sviluppi.
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| albertomocchi |
Posted - 11 February 2012 : 21:05:57
Semplicemente meraviglioso
Grazie per averlo messo in rete, se penso che sono passati 50 anni !!!!
Ciao
Alberto |
| Luca Peloso |
Posted - 11 February 2012 : 16:23:35
Il documento è veramente un pezzo di storia.
L'ho rivisto volentieri ed apprezzato ancora di più i dettagli.
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| Nino Carbone |
Posted - 11 February 2012 : 15:48:54
- Una "Grande Opera" con materiale rotabile entrato nella leggenda -
- Aldilà della bellezza e grandezza del plastico, va considerato che il plastico è stato concepito nel 1951 quando il modellismo ferroviario in generale era allo stato "primitivo" e questo valorizza ancor di più l'Opera stessa -
- Un grazie a chi ha fornito la documentazione e a te che ai condiviso questo filmato, è un'importante documento
storico per tutti gli appassionati, märklinisti e non -
- Nino -
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