| T O P I C R E V I E W |
| Stefano Spina |
Posted - 27 September 2013 : 17:18:31
Approfittando, senza esagerare, della cortesia di Alberto il quale mi ha abilitato l'accesso al photoalbum, completo il topic con qualche foto del tracciato che ho potuto realizzare e che mi è servito per testare tutto il materiale che ho al momento.
Nulla, ma proprio nulla a che vedere con quello che gira da queste parti; ma.. chi si accontenta....
Le ultime foto sono solo una ammcucchiata di rotabili con pochissime possibilità di circolazione, solo per il piacere di vedereli tutti insieme.
Stefano |
| 4 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
| Stefano Spina |
Posted - 27 September 2013 : 19:45:59
Ne abbiamo già parlato Piero, io disporrò al massimo di 3,15 * 1,55 mt e preferisco sfruttarli al massimo, pertanto un telaio portante di quelle dimensioni e ripiani sovrapposti fissati con barre filettate mi consentiranno uno sviluppo lineare sufficiente per fare circolare un discreto numero di convogli anche se non lunghi.
I moduli consentirebbero di variare il tracciato ma difficilmente potrei sfruttare più livelli, ci vorrebbe una accurata ingegnerizzazione e comunque occuperebbero lo stesso spazio.
A suo tempo deciderò cosa fare, per adesso progetto e faccio qualche acquisto di tanto in tanto.
Ciao, Stefano |
| Piero Chionna |
Posted - 27 September 2013 : 19:01:57
Questo è già un bel tracciato per testare centraline, decoder, software, e per far sgranchire il già nutrito parco di rotabili.
Hai valutato la possibilità di realizzare un impianto su pannelli modulari da assemblare di volta in volta, anche con diverse tipologie di tracciato?
Penso che sarebbe la soluzione ideale per dare sfogo alla passione per la manovra dei convogli.
Piero |
| Stefano Spina |
Posted - 27 September 2013 : 17:52:19
Risposta n.1 ... il tracciato che vedi adesso è solo temporaneo e, tra l'altro, l'ho realizzato una sola volta dal momento che per adesso la stanza che DOVRA' ospitare il palstico (notare le maiuscole) al momento è utilizzabile solo part time da me.
Io sto elaborando un bel po' di tracciati dotati anche di due stazioni nascoste su due livelli e, ovviamente, una gestione computerizzata delle aree di transito e sosta diventa indispensabile; io utilizzerò iTrain coadiuvato da moduli di feedback; metterò così a frutto 30 anni di esperienza nella gestione di software di controllo processo (Ilva).
Risposta n.2 ... si tutti gli scambi sono alimentati direttamente dai binari, in questo il binario "C" è veramente un toccasana, cablature ridotte al minimo e facilità di gestione guasti al massimo; il rovescio della medaglia è che occorre molta potenza e quindi un numero adeguato di boosters in grado di fornirla.
Ciao, Stefano |
| Callioni Nicola |
Posted - 27 September 2013 : 17:32:27
Innanzitutto complimenti per il materiale rotabile.
Una domanda da profano, e sicuramente banale, ma come mai prevedi l'uso del pc per un tracciato di dimensioni cosi modeste?
Altra domanda, vedo che hai utilizzato i booster, il motivo? Forse perchè alimenti gli scambi direttamente dal binario? |
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