T O P I C R E V I E W |
Nino Carbone |
Posted - 12 October 2019 : 13:03:13 Donnerbüchsen pilota per treni reversibili (DB) |
2 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
Nino Carbone |
Posted - 08 December 2021 : 11:50:31
- Convoglio con "Donnerbüchsen" pilota e BR 78 di spinta a Erbelfeld nel 1962 -
- Foto John M.Cramp / Photo Group / da: bahnen-wuppertal.de -
- Nino -
|
Nino Carbone |
Posted - 12 October 2019 : 13:20:30 - Donnerbüchsen pilota per treni reversibili / DB - (Wendezug-Befhelswagen)
- Foto Georg Brickwedde / da donnerbuesche.eu -
- Cenni di storia -
Dopo la Seconda Guerra Mondiale, le vetture a 2 assi, soprannominate “Donnerbüchsen” vennero assegnate ad entrambe le Amministrazioni ferroviarie tedesche e inizialmente i rotabili si rivelarono indispensabili in alcune regioni. Presso le DB, dal 1951 al 1952, diverse di queste carrozze vennero in parte ricostruite e convertite in carrozze pilota, dotate di cabine di guida con banco di manovra e compartimento bagagli da impiegare con treni reversibili su linee secondarie, in modo che le vetture potessero, a direzione invertita, essere alla testa del treno. L’impiego poteva avvenire, sia con locomotive a vapore che con locomotive Diesel. Per poter installare la cabina di guida e creare spazio per il vano bagagli furono rimossi i sedili in quella zona, vennero aggiunti 2 finestrini frontali (uno più grande e uno più piccolo), laterali a quello esistente della porta sul terrazzino, e 3 fanali direzionali con una tromba di segnalazione. Venne inoltre modificata la ringhiera sul terrazzino per consentire una migliore visibilità al personale di condotta. Le operazioni di frenatura del convoglio potevano essere eseguite direttamente dalla “Donnerbüchsen pilota” e in caso di emergenza il regolatore del freno della locomotiva di spinta poteva essere addirittura disinserito dalla vettura pilota. I primi esperimenti di questi tipi di convogli erano iniziati alla fine degli anni '30 e solo nei primi anni '50 furono applicati su larga scala. All’inizio degli anni '60 iniziò il declino delle “Donnerbüchsen”, molte delle quali però vennero convertite in vetture di lavoro (Bauzugwagen). Attorno alla metà degli ‘60 si concluse anche l’utilizzo delle vetture con le caratteristiche di vetture pilota. Le DB utilizzarono comunque le ultime unità “Donnerbüchsen” per il traffico locale fino agli anni '70.
- A Erbelfeld (Wuppertal) -
- Foto da: bahnen-wuppertal.de - - Schema di profilo e frontale - Clic foto
- Schema da: dieters-seite.hpage.com - - Schema della cabina di guida con comparto bagagli -
- Schema da: dieters-seite.hpage.com -
- La cabina di guida e il quadro di comando - - I 3 manometri indicavano le varie pressioni dei freni, a destra la leva del freno che bloccava l’intero convoglio, sul banco l’apparecchiatura circolare di controllo Hagenuck -
- Foto Georg Brickwedde / da donnerbuesche.eu - - L’apparecchiatura di controllo Hagenuck - - Da sinistra le sezioni indicavano: 1 Fuori servizio / 2 Attenzione / 3 Accelerazione / 4 Buono / 5 Decelerazione / 6 Scollegare forza motrice - - Funzionamento quando alla testa del convoglio era collocata la Donnerbüchsen pilota - - L’apparecchiatura di controllo Hagenuck era collocata anche sulla locomotiva di spinta in modo che il conducente della medesima (attraverso questa apparecchiatura abbinata a dei segnali convenzionali di una suoneria) potesse operare in sincronismo con l’unità pilota dal momento che a bordo non c’era la radio per comunicare -
- Foto da: eisenbahnarchiv.de - - Il posto di comando -
- Foto Georg Brickwedde / da: donnerbuesche.eu - - Il compartimento passeggeri ridotto -
- Foto Georg Brickwedde / da: donnerbuesche.eu -
- Modelli Fleischmann H0 -
- Articolo 507801 -
- Foto da: reynaulds.com -
- Articolo 507882 -
- Foto Johan Voermans / da: mobadaten.info -
- Fonti - - eisenbahnarchiv.de - - de.wikipedia.org - - Nino -
|
|
|