T O P I C R E V I E W |
Alberto Pedrini |
Posted - 29 November 2015 : 20:22:14 E' il modulo a due piani visibile dalle due stanze.
Qui nel disegno non ho messo la parte superiore, che sarà la stazione di carico, mentre la parte sotto ha subito un notevole ampliamento. In questo modo si raggiungono entrambi i binari di Emilio e si possono lasciare treni molto lunghi in sosta momentanea
Noterete uno scambio curvo raggio 3/4, in consegna a dicembre. Ho disegnato ancora un tronchino come punto di partenza/arrivo merci. L'uscita dal passante verso il modulo di Piero la vedo un po' così
avrete riconosciuto l'opera del mito: http://www.datrains.eu/
altre foto di come potrebbe essere la parte sotto, aperta davanti e rifinita dietro
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9 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
Alberto Pedrini |
Posted - 13 December 2016 : 09:14:55 Riattiviamo anche questa discussione e osserviamo il disegno
Purtroppo la sede ha muri storti e pavimento peggio, la tramezza che divide le due stanze, a differenza del mio disegno CAD, non è dritta e non è possibile fare un modulo che partendo dalla curva con testata standard prosegua con la sua larghezza di 61cm fino in fondo. Lo spazio posteriore si riduce di circa 11 cm. Nell'ottica di mantenere la modularità del plastico andrebbe quindi divisa la stazione sotterranea in due pezzi di diversa profondità, con la parte destra che torna ad avere larghezza standard e testata dopo la tramezza. Questo perchè niente dura per sempre ed a mio avviso tutto deve essere smontabile, riassemblabile ed eventualmente "esponibile" senza ulteriori modifiche. Il confine che divide lo svincolo superiore di sinistra con il raccordo inferiore di destra è definito dalla testata. Ho già previsto di tagliare il mio raccordo a misura, ora dovremo verificare sul campo percorso e ingombri ottimali sia della linea che del rilievo e della posizione dei portali di galleria. C'era anche in sospeso l'anello che chiuderebbe il circuito superiore girando intorno alla tramezza di cui abbiamo accennato all'ultima riunione. Ora, visto come si sa riempendo la sede e verificata la scomodità del non avere facile accesso ai moduli profondi potremmo rivedere il progetto. Riguardando questa ipotesi
Lo spazio che rimane per muoversi è risicato
Riguardando senza la nuova stazione di testa
Immaginiamo anche la linea superiore ad anello e al posto di Piero il modulo di Emilio, più corto e quindi con una curva di raccordo più ampia. Proverò a ridisegnare il circuito e vediamo cosa esce. Se qualche modulo resta libero per le esposizioni in pubblico potremmo ancora riaccendere la voglia di costruire qualcosa, ormai siamo chiusi nel bozzolo da troppo tempo. Quando riguardo le foto di gruppo degli anni passati ho un po' di nostalgia. |
Mario Puleo |
Posted - 12 January 2016 : 20:06:25 L'importante è che non succeda come nel passante di Torino dove i diesel fanno scattare l'impianto antiincendio, se no a Neuffen non ci arriviamo |
Piero Chionna |
Posted - 12 January 2016 : 07:35:00 L'idea di Marino è ottima, ma io consiglio di spostare l'ingresso del tunnel in prossimità della giunzione con il mio modulo (ponte in pietra), con l'altro portale al confine con il modulo di Emilio. In questo modo i binari del cappio di ritorno verrebbero quasi completamente nascosti, dando però l'idea che la linea a doppio binario dal mio ponte sia collegata direttamente al modulo di Emilio. Tutto il resto dovrebbe rimanere nascosto, ma accessibile per la manutenzione. Il passante sotterraneo lo vedo come una struttura a parte da non integrare con il restante paesaggio vista l'incompatibilità degli ambienti. Ci vorrebbe un disegno per illustrare meglio il mio pensiero, ma devo correre al lavoro.
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Alberto Pedrini |
Posted - 11 January 2016 : 23:01:39 Molto bello Marino, immaginavo anch'io qualcosa di simile, ma con l'ingresso spostato più in avanti e portale a più binari. Questo per lasciare separate le scenografie di rampa e raccordo per una eventuale sostituzione. Visto però il tuo disegno il raccordo diventa una valle realistica e molto bella, tale da rendere obsoleto il mio pensiero. Vale senz'altro la pena di unire in modo permanente rampa e raccordo studiando bene i volumi. Ottimo progetto. |
jacopo susini |
Posted - 11 January 2016 : 22:28:27 qui si vede la mano dell'artista jacopo ps io comincio a scaricarmi le dimensioni delle scale mobili |
Marino Di fazio |
Posted - 11 January 2016 : 21:51:15 ingresso al passante ferroviario:
come potrebbe essere la vista dalla stazione metropolitana:
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Marino Di fazio |
Posted - 11 January 2016 : 12:48:08 L'ingresso da dietro al passante ferroviario penso che debba essere fatto tramite galleria prima degli scambi in modo da creare sintonia con il paesaggio misto montagna campagna gia creato tra i moduli di Emilio e Piero. Penso che ci debba essere una netta separazione tra il passante e la parte esterna, non penso che si possa creare facilmente la situazione creata nel plastico di Milano Chiaravalle citata nella discussione. Questo angolo del plastico deve essere progettato attentamente, qui in poco spazio ci troviamo ad avere montagna campagna e linea metropolitana. Provo a fare uno schizzo per dare l'idea di quello che intendo, appena è pronto lo pubblico. |
Ely Peyrot |
Posted - 29 November 2015 : 23:56:55 Quando sarò in sede il 19 dicembre, mi renderò conto meglio e potrò decidere a cosa dedicarmi. |
Alberto Pedrini |
Posted - 29 November 2015 : 20:48:11
Il raccordo che da accesso al passante
Vista dal davanti
http://www.marklinfan.it/images4/sede-nov15-26.jpg/img]
Vista dell'ingresso dietro
Le idee su come realizzare la struttura permanente si stanno materializzando. Il caso a volte ci propone soluzioni nuove e stimolanti, difficile non pensare a come potrebbe essere. Interessa a qualcuno prendersi carico del modulo? |