Author |
Topic |
Gian Michele Sambonet
Italy
5362 Posts |
Posted - 15 July 2012 : 19:16:53
|
L'era degli Streamliner
Gli anni che seguirono la grande crisi del 1929 furono un vero disastro per il servizio passeggeri americano: benché negli anni '20 la popolazione fosse aumentata nel 13,5%, il numero di biglietti venduti all'inizio degli anni '30 diminuì del 43%. Gli incassi provenienti dal traffico passeggeri superavano le spese solo del 5/10% contro più del 30% degli anni precedenti, tuttavia, la crisi era appena cominciata! Le compagnie americane degli anni '30 non si dichiararono sconfitte e cercarono di rinnovarsi puntando a ridurre i tempi di percorrenza per attirare nuova clientela.
Alcune compagnie, la CB&Q e la UP per prime, pensarono che la soluzione potesse risiedere nei treni automotori articolati e nella trazione diesel, ma questo tipo di convogli dalle linee aerodinamiche, sebbene fossero risultati più veloci, erano scomodi e rumorosi. I viaggiatori rimasti fedeli alla ferrovia volevano le comodità dei treni classici. Bisognava renderli più veloci! La trazione diesel non era ancora in grado di rimorchiare grandi pesi, mentre il vapore in quegli anni stava raggiungendo il suo apice in fatto di prestazioni, con macchine in grado di viaggiare a velocità sostenute in testa a convogli pesanti. Si pensò allora di carenare le locomotive classiche per guadagnare ancora qualcosa in velocità o comunque farle sembrare più moderne e veloci.
La prima compagnia ad adottare questa soluziome fu la New York Central, che nel 1934 affidò un progetto a Carl F. Kantola per carenare una "Hudson" J1, la numero 5344 poi chiamata Commodore Vanderbilt, da utilizzare in testa al Twentieth Century Limited, che collegava New York a Chicago. Mentre nel 1935 la Miwaukee Road realizzò la prima locomotiva carenata, progettata come tale, una "Atlantic" A1 da utilizzare con il treno "Hiawatha", anch'esso carenato, che collegava Chicago a Saint Paul e Minneapolis. I tempi di percporrenza non si ridussero di molto ma questi nuovi treni fecero il loro effetto sui viaggitori, così che altre compagnie seguirono l'esempio dando inizio all'era degli "Streamliner". I disegni delle linnee aerodinamiche delle carenature e degli interi convogli futrono affidati ai grandi "industrial designer" dell'epoca che realizzarono treni dall'aspetto avveniristico, di grande impatto, in perfetto stile "Art Deco".
La Commodore Vanderbilt della New York Central. (Foto: Archivi NS)
. |
|
Gian Michele Sambonet
Italy
5362 Posts |
Posted - 11 October 2012 : 11:05:37
|
Nella corsa alla velocità e alle prestazioni, gli ingegneri della locomotiva a vapore dotarono questa macchina di superfici rotonde e lisce per ridurre la resistenza dell'aria. Infatti, la locomotiva a vapore non era molto aerodinamica per natura, con la caldaia irta di tubature, la cabina di guida sporgente, la parte anteriore piatta e la profusione di raggi nelle ruote e di bielle, che offrivano altrettante resistenze all'aria. Carenare una locomotiva significava ridurre il consumo di carbone e aumentare la velocità, con un risparmio che poteva raggiungere il 10%. Purtroppo questi vantaggi comportavano anche qualche inconveniente. La carenatura, oltre a impedire il naturale raffreddamento dei meccanismi, rappresentava un grosso problema al momento delle operazioni di manutenzione. Infatti, per svolgere le operazioni più importanti bisognava praticamente smontare la macchina, mentre per gli interventi più comuni si potevano aprire dei portelli, che tuttavia consentivano un accesso limitato. Per queste ragioni, gli ingegneri realizzarono spesso carenature parziali. |
|
|
Gian Michele Sambonet
Italy
5362 Posts |
|
Gian Michele Sambonet
Italy
5362 Posts |
Posted - 17 October 2012 : 18:59:39
|
1935 - Milwaukee Road
Come già accennato, nell'aprile del 1935 fu presentata la prima locomotiva carenata progettata come tale (non con carenatura applicata in seguito). Disegnata da Otto Kuhler per il treno Hiawatha della Milwaukee Road. (Maggiori informazioni nella sezione dedicata a questo treno.)
La Atlantic A2 Class disegnata da Otto Kuhler e le observation car del 1935 e del 1937. (Foto: Archivi CMC)
Un approfondimento sull'Atlantic e sulla successiva Baltic del treno Hiawatha:
http://www.dieselpunks.org/profiles/blogs/sunday-streamline-9-milwaukee |
|
|
Gian Michele Sambonet
Italy
5362 Posts |
Posted - 17 October 2012 : 19:57:23
|
1936 - New York Central
La New York Central si rivolse a Henry Dreyfuss, uno tra i più famosi industrial designer dell'epoca, per disegnare un treno da impiegare sulla linea Cleveland-Detroit, chiamato "The Mercury". I primi due treni, trainati da due Pacific, furono presentati nel maggio del 1936. Lo stile delle carenature di queste 4-6-2 fu poi definito “bathtub” (vasca da bagno).
Le bathtub di Henry Dreyfuss (Foto: Archivi NS)
Un approfondimento:
http://www.dieselpunks.org/profiles/blogs/sunday-streamline-5-mercury |
|
|
Gian Michele Sambonet
Italy
5362 Posts |
Posted - 18 October 2012 : 08:23:34
|
1936 - Pennsylvania
In risposta alla rivale New York Central, nel 1936 la Pennsylvania Railroad chiese a Raymond Loewy, uno fra i maggiori industrial designer all'epoca, di disegnare la carenatura per una Pacific K4s. Il risultato fu sorprendente, ben diverso dai precedenti che ricordavano le linee dello Zephyr, la locomotiva aveva l'aspetto di un missile, da cui l'appellativo di "torpedo" o "bullet style"; il suo successo fu enorme. (Maggiori informazioni sulla K4s, considerata forse la migliore Pacific americana in termini di affidabilità, e su Raymond Loewy nella sezione dedicata alla Pennsy.) (Foto: Archivi NS)
Un approfondimento sulla prima torpedo di Raymond Loewy:
http://www.dieselpunks.org/profiles/blogs/sunday-streamline-28-loewy |
|
|
Gian Michele Sambonet
Italy
5362 Posts |
Posted - 18 October 2012 : 10:48:37
|
1937 - Southern Pacific
Sul fronte occidentale (West Coast), La Southern Pacific modernizzò il servizio tra Los Angeles e San Francisco, dotando le proprie Golden State (4-8-4) costruite da Lima, di carenature parziali e colorando l'intero convoglio, dei treni "Daylight", di rosso e arancio. Il loro successo fu enorme e la SP utilizzò questa colorazione anche per altri treni, come il "Sunbeam" che collegava Dallas a Houston, per il quale modernizzò alcune Pacific del 1913, dotandole di semicarenature in stile GS. Questa colorazione sarà utilizzata per tutto il servizio passeggeri della SP nell'era della trazione diesel. (Maggiori informazioni sul Daylight nella sezione dedicata).
La GS-2 (1937) sopra e la successiva GS-4 (1941) sotto, del treno Daylight. (Foto: Archivi SP)
|
|
|
Gian Michele Sambonet
Italy
5362 Posts |
Posted - 18 October 2012 : 11:31:33
|
1937 - New Haven
Nel marzo 1937, Baldwin Locomotive Works cosegnava le prime delle 10 Baltic (4-6-4) semicarenate alla New York, New Haven and Hartford Railroad, da utilizzare in testa al treno "The Shore Liner" che collegava Boston a New York.
La bella Baltic I-5 della New Haven (Foto: Archivi CSX)
Un approfondimento ricco di immagini:
http://www.dieselpunks.org/profiles/blogs/sunday-streamline-73-the-shoreliners |
|
|
Gian Michele Sambonet
Italy
5362 Posts |
Posted - 18 October 2012 : 12:12:15
|
1937 - Burlington Route
Nell'aprile 1937 la Chicago, Burlington & Quincy presentò la prima locomotiva a vapore interamente carenata in acciaio inox. Battezzata con il nome di "Aeolus" questa Baltic (4-6-4), in stile shovel-nose, assomigliava molto allo Zephyr e anche il nome continuava la tradizione ispirata alle divinità greche. Affiancata da una seconda unità idendica anche nel nome, sarà utilizzata principalmente in testa al Denver Zephyr.
La Aeolus 4000 della Bulington Route. (Foto: Archivi BNSF)
Un approfondimento ricco di immagini:
http://www.dieselpunks.org/profiles/blogs/sunday-streamline-19-west |
|
|
Gian Michele Sambonet
Italy
5362 Posts |
Posted - 18 October 2012 : 13:58:26
|
1937 - Union Pacific
Nel 1937 la Union Pacific inaugurò il 49er (Forty-Niner), un treno costituito da materiale ordinario, che cinque volte al mese collegava Chicago a Oakland, in completamento al City of San Francisco che percorreva la stessa linea, con treni automotori leggeri. Per conferire al treno un aspetto più moderno furono carenate in seguito due locomotive, una pacific (4-6-2) per la tratta in pianura e una Mountain (4-8-2) per la tratta della linea sulle Montagne Rocciose. Le due macchine furono dipinte di marrone e giallo, per uniformarle nella colorazione ai treni automotori della serie M-10.000 e successivi.
La Pacific (sopra) e la Mountain (sotto) del 49er. (Foto: Archivi UP)
Un approfondimento:
http://www.dieselpunks.org/profiles/blogs/sunday-streamline-16-union |
|
|
Gian Michele Sambonet
Italy
5362 Posts |
Posted - 18 October 2012 : 14:44:56
|
1937 - Baltimore & Ohio
Otto Kuhler disegnò nel 1937 la cerenatura (bullet Style) per una Pacific (4-6-2) costruita da Baldwinn nel '27, da utilizzare in testa al Royal Blue, treno che rappresentava il tentativo della Baltimore & Ohio Railroad di competere con la Pennsy sulla linea New York-Washington. Questa streamliner non durò a lungo, già nel '39 la trazione di questo treno fu sostituita da una EMD serie E diesel e la sua carenatura fu smantellata.
L'elegante Royal Blue di Otto Kuhler. (foto: Archivi NS) |
|
|
Topic |
|
|
|