| T O P I C R E V I E W |
| Riccardo Bastianelli |
Posted - 13 April 2012 : 13:23:56
Ho inziato la costruzione di un ponte in legno per una linea da parata in stile americnao.
Questo primo elemento è alto 21 cm. Vorrei avere un altezza max di 29, 30 cm, su una linea a doppio binario in un tratto curvilineo.
Ecco due foto
Alcune domande: sono troppo "uguali" le travi?
Ovviamente sono ben accetti suggerimenti, consigli e critiche
Ciao
Riccardo
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| 10 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
| Carlo Rastelli |
Posted - 22 January 2013 : 21:05:24
....ricordano i flessibili Peco hanno la stessa caratteristica di rimanere nella forma assegnatagli, anche se sui Treste bridge i modellisti americani fissano direttamente le rotaie in luogo dei binari con traversine, tramite gli appositi chiodi chiamati "spikes-pin", alle traversine del ponte che fungono anche da sostegno al binario oltre che ancoraggio per le rotaie....il problema, utilizzando il metodo americano, sarebbe la rotaia centrale, ma si potrebbe ovviare stringendo ed alimentando la controrotaia presente su tutti i ponti americani anche quelli di corta lunghezza..... |
| Riccardo Bastianelli |
Posted - 22 January 2013 : 19:47:26
Breve aggiornamento dopo Saluzzo, al cui reportage rimando per le foto e i video
Sempre a Saluzzo, Enrico di Trieste mi ha fatto vedere un prodotto molto interessante per chi costruisce ponti in legno: si tratta di un binario flessibile, ma con le traversine più ravvicinate e più lunghe del normale; inoltre le stesse sono colorate in marrone invece che nel solito nero.
Ecco due foto con il K a confronto:
Nelle foto si vedono anche le linguette in rame messe da Enrico come rotaia centrale
Molto interessante, infine, è che questi binari, dopo la piegatura, restano in quella posizione; i flessibili K invece mi hanno costretto a mettere delle viti, che, stante l'assenza del ballast sul ponte, sembrano macroscopiche!
A questo punto non resta che effettuare la sostituzione....
Riccardo |
| Alberto Pedrini |
Posted - 13 January 2013 : 20:11:51
Ho scoperto per caso il sito di questo artigiano, per chi non ha tempo, ma ha disponibilità economica...
http://www.trestlebridgemodels.com/trestle---ponts.html
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| Enrico Ferrari |
Posted - 30 December 2012 : 21:48:04
Bene, dopo le foto ti proporrò una ulteriore modifica al progetto.
Le traversine fisse sono molto intriganti, un trestle non può farne a meno. |
| Riccardo Bastianelli |
Posted - 30 December 2012 : 19:47:22
Il ponte è stato collaudato.
Il primo giro è stato assegnato a una BR 89...non ho voluto rischiare con una F7
Poi ovviamente ho provato anche loco più pesanti e lunghe...tutto OK.
Ho provato anche la giunzione con il mio modulo.
Per lo foto non resta che attendere Saluzzo 2013 
Riccardo |
| Carlo Rastelli |
Posted - 26 December 2012 : 23:09:39
 ...gran bel lavoro Riccardo....complimenti vivissimi!!!! |
| Riccardo Bastianelli |
Posted - 26 December 2012 : 19:46:40
I trestle e i bracci laterali sono piazzati.
L'impressione finale è di una grande solidità della struttura: ho provato a piegare una trave verticale e stava per rompersi in quel punto prima di flettere l'intera struttura 
L'ingegner Howe realizzò veramente un gran progetto
Nella foto si vede il Vinavil; in realtà ho usato per lo più una colla a presa rapida.
Oggi ho iniziato la posa dei binari di transizione K-C che, essendo in leggera pendenza, ho messo in piano alzando "il lato K"; non dovrebbero esserci problemi di giunzione con gli altri moduli. Farò intanto una prova con il mio.
Riccardo
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| Riccardo Bastianelli |
Posted - 24 December 2012 : 01:28:25
Mi hai convinto Enrico, niente doppie traversine!! quindi metterò i binari direttamente sulle travi "lunghe".
Questa è la seconda modifica rispetto al progetto originario.
L'altra è stata l'uscita con i binari di transizione K-C.
Questa soluzione, presa in vista di Saluzzo, mi ha "mangiato" 18 cm per ogni lato, con conseguente modifica del raggio di curvatura.
Riccardo
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| Enrico Ferrari |
Posted - 21 December 2012 : 18:12:01
Traversine su traversine !! Eretico senza ombra di dubbio 
Ho cercato centinaia di foto su internet, ma non ho trovato alcun precedente.
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| Riccardo Bastianelli |
Posted - 20 December 2012 : 22:03:05
Il ponte di Zambelli rappresenta lo stato dell'arte...ma non ho il tempo e forse, neppure la capacità di fare altrettanto.
La soluzione proposta da Enrico, fissare i binari direttamente sulle travi longitudinali, ha il pregio della praticità; però si perdono due caratteristiche affascinanti dei trestle: le traversine molto più lunghe e meno rade della norma.
Se non commetto un'eresia vorrei mettere le traversine 3x3, lunghe circa 11 cm., molto accostate e sopra mettere il flessibile K.
Riccardo
Ps ora vado a lavorarci, altrimenti Saluzzo rimane senza ponte in legno |
