T O P I C R E V I E W |
Alberto Pedrini |
Posted - 04 October 2008 : 14:15:34 Apro questa nuova discussione dedicata a tutto quanto sta intorno ai moduli di linea. Ora che il progetto è partito possiamo cominciare a pensare a come completare il circuito per rendere operativo il plastico. Abbiamo infatti in corso di costruzione o pronti alcuni moduli di linea e quattro curve. Mancano quindi ad oggi le stazioni, punti fondamentali per poter giocare e i moduli operativi (scali merci, industriali e portuali). Saranno anche necessarie altre curve di servizio, ma queste possono essere realizzate molto velocemente anche in modo provvisorio. Nella prima bozza pubblicata di circuito possibile:
abbiamo un circuito chiuso su se stesso, adatto alla circolazione di due o più treni sulle due linee, con cambio di treno sui raddoppi delle stazioni. Come vedete, non sono necessarie stazioni molto grandi, bastano in realtà anche solo i binari di sorpasso, ma se pur semplici hanno bisogno di un impianto elettrico che non può essere predisposto all'ultimo momento: un trasformatore per ogni linea + uno per le manovre interne, i sezionamenti dei binari, l'alimentazione degli scambi elettrici ed eventuali segnali ad ala o luminosi.
Possiamo anche pensare ad un circuito punto a punto, con stazioni di testa e di transito. Raccogliamo quindi qui le idee e le proposte, oltre naturalmente alla disponibilità a realizzare qualcosa.
Per quanto mi riguarda appena avrò terminato i moduli di linea mi dedicherò alla costruzione di una stazione, non troppo grande, ma ampliabile.
Alberto |
10 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
Carlo Rastelli |
Posted - 14 March 2011 : 22:14:55 Complimenti Alberto, bel lavoro!!!!, semplice ed efficace, per ciò che riguarda il compensato di betulla, è veramente duraturo oltre che robusto e resiste molto di più del comune multistrato anche ai liquidi (leggasi miscela degli aeromodelli) ed all'umidità....ottima scelta! |
Enrico Ferrari |
Posted - 14 March 2011 : 20:18:11 Impressionante velocità di realizzazione ed ottimo risultato. Scusa ma a Bergamo avete le ore da come minimo... 100 minuti ? |
Alberto Pedrini |
Posted - 14 March 2011 : 10:03:42 Le testatine sono quelle nuove in betulla universali, sono state realizzate con tolleranze meccaniche più che da falegnameria. Il legno è molto duro, per inserire le viti di costa bisogna preforare. Avranno vita lunga. La velocità di costruzione è data dall'assenza di paesaggio. L'erba è in fogli incollata, ho trovato una nuova colla spray della Bostik al Leroy Merlin. In seguito ho spruzzato la stessa colla negli spazi rimasti vuoti e ho aggiunto l'erba standard. La catenaria ha solo tre pezzi fatti su misura, il resto si combinava bene. Moduli così richiedono circa 6/8 ore di lavoro. |
albertomocchi |
Posted - 14 March 2011 : 09:44:50 complimenti Al, molto bello sei stato velocissimo dalla foto mi sembra di vedere le testate con i nuovi fori o sbaglio Alberto |
Alberto Pedrini |
Posted - 14 March 2011 : 08:19:35 Va benissimo, sul tuo lato c'è la morsettiera solita, a presa 4 poli con le due linee già sezionate, basta unirle e collegare al porto, gestisci tu la connessione o fammi sapere se devo portare il cavetto, lunghezza e tipo di attacco dalla tua parte. |
Piero Chionna |
Posted - 14 March 2011 : 01:01:21 Ottimo lavoro. Alberto, tieni conto che il piazzale del porto ha un'unica alimentazione e i due binari della linea d'accesso non sono sezionati.
Piero |
Enrico Gazzola |
Posted - 13 March 2011 : 23:02:16 Accidenti Alberto che bravo che sei,in un batter d'occhio hai realizzato il delta. Ciao!! |
Alberto Pedrini |
Posted - 13 March 2011 : 22:11:34 Riprendo la discussione in occasione del completamento del Delta che ho realizzato oggi per l'expo di Verona. Sarà destinato a raccordare il porto di Piero. Uscita e ingresso sono sezionati e andranno alimentati dal porto. Il segnale ad ala controlla il tratto in uscita dal porto. Scambi e segnale fanno capo alla solita morsettiera e hanno un cavo da 5mt per il controllo remoto. Venerdì sera ho tagliato i legni, assemblato il modulo e posato la massicciata. Oggi pomeriggio posa di erba, binari, catenaria segnale e impianto elettrico. I due alberelli sono provvisori, mentre la cabina controllo è originale Vollmer degli anni '60, piccola ma ben fatta, c'è anche l'omino dentro. Per ora resta così, neutra, in modo che si possa inserire in ogni punto dell'impianto.
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Enrico Ferrari |
Posted - 05 February 2009 : 18:41:21 Questa mattina sono andato al Castorama; ho visto le lastre ad effetto onde ma mi sembravano troppo agitate per un bacino portuale così ho acquistato anche un altro tipo più,, acqua ferma''. Non so decidermi per quali usare, potrei mettere le onde al largo della diga e l'acqua calma vicino a riva ma come raccordare i due tipi ??? PS La nave è un modello scala 1/90 della Lindberg. Può andare? Consigliatemi voi ciao |
Ely Peyrot |
Posted - 02 February 2009 : 11:22:16 Ottima idea questa della lastra di plexiglas. Teniamo conto che il colore dell'acqua in un porto non è mai blu o blu-verde, ma un grigio-marrone-verdastro melma, non affatto trasparente...e ci vorrebbe anche un bel "puzzo di fognetta". Ormai è evidente che il PMM, o PMV che sia, si è trasferito dal paesaggio campagnolo dell'Alsazia a quello marino: sarà Mediterraneo o Mar del Nord? La fantasia corre ed il realismo resta indietro! |
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