Märklinfan Club Italia
Märklinfan Club Italia
Home | Profile | Register | Active Topics | Members | Search | FAQ
 All Forums
 Plastici del Marklinfan Club
 Area tecnica costruzione plastici sociali
 Nuove prospettive e sviluppi 2010

Note: You must be registered in order to post a reply.
To register, click here. Registration is FREE!

Screensize:
UserName:
Password:
Format Mode:
Format: BoldItalicizedUnderlineStrikethrough Align LeftCenteredAlign Right Horizontal Rule Insert HyperlinkInsert EmailInsert Image Insert CodeInsert QuoteInsert List
   
Message:

* HTML is OFF
* Forum Code is ON
Smilies
Smile [:)] Big Smile [:D] Cool [8D] Blush [:I]
Tongue [:P] Evil [):] Wink [;)] Clown [:o)]
Black Eye [B)] Eight Ball [8] Frown [:(] Shy [8)]
Shocked [:0] Angry [:(!] Dead [xx(] Sleepy [|)]
Kisses [:X] Approve [^] Disapprove [V] Question [?]

 
Check here to subscribe to this topic.
   

T O P I C    R E V I E W
Alberto Pedrini Posted - 10 December 2009 : 19:04:49
Ciao a tutti,
dopo la sessione vintage di Carnate è tempo di riprendere a parlare di moduli digitali.
Abbiamo concluso l'anno con le presentazioni multimediali di Genova 2009 e ora sono in progetto nuove aree di manovra, delta e stazioni.
Credo sia utile avere un area dove proporre e discutere nuove idee e apportare eventuali modifiche alle nostre normative vecchie ormai di cinque anni.
Partirei dalla questione "delta" dopo la meraviglia presentata da Enrico a Carnate.
Fino ad oggi abbiamo tenuto ben distinte le due linee principali del plastico per ragioni di sicurezza e semplicità costruttiva.
Da tempo però sto sperimentando positivamente sui miei moduli a casa la gestione tramite 6021+80f e booster. I due circuiti si intersecano in stazione e non ho problemi con segnali e automatismi vari. Il passaggio tra i due circuiti è perfetto anche senza uso di alzapattino.
Ora Enrico ci ha proposto un delta vintage con un ottimo sistema di sicurezza e segnalamento che potremmo applicare anche al digitale in modo da poter accedere e uscire dal delta in tutte le direzioni.
A mio avviso il gruppo oggi è in perfetta sintonia e tecnologicamente in grado di fare questo passo in avanti, propongo di studiare una soluzione realizzabile già sul nuovo delta di Marino ed Ely usando naturalmente gli scambi e incroci lunghi.
Possiamo usare i moduli che abbiamo con segnali e blocco per accedere al delta in sicurezza usando naturalmente solo il blocco in ingresso.
Cosa ne pensate?
10   L A T E S T    R E P L I E S    (Newest First)
Marino Di fazio Posted - 26 October 2010 : 16:34:24
Grande notizia!!!
albertomocchi Posted - 25 October 2010 : 23:02:27
visto quello che Enrico ha appena postato sulla sua pagina penso che ne vedremo delle belle
ciao
Alberto
Alberto Pedrini Posted - 25 October 2010 : 20:58:09
Voci di corridoio dicono che Enrico ha intenzione di mettersi al lavoro sulla stazione, non è eclusa la presenza del car system.
Valerio Rastelli Posted - 26 January 2010 : 23:59:08
C'è da dire che in caso di cambi di trazione tra due alimentazioni diverse bisognerebbe simulare il lancio delle locomotive arrivate per inerzia sotto una tensione diversa nella zona con la loro tensione, almeno questo accade a Domodossola o a Fortezza. Se facciamo Francia-Italia o Germania-Svizzera il problema non si pone. Tutto stà nel valutare quali confini vogliamo riprodurre
Maurizio Birolini Posted - 26 January 2010 : 23:51:26
Alberto scrive:
" La catenaria sulla rotonda richiede loco con pantografi automatici, ne esistono solo tre modelli Marklin e uno Roco, non so se vale la pena. "

Una soluzione, potrebbe essere di usare del persiglass trasparente e fine, da mettere sotto i fili della catenaria della rotonda, sempre se attuabile e non dannosa ai pantografi.
La possibilità di girare le loco, sarebbe utile e originale, chi ha montato solo un gancio, potrebbe trovarla utile, per girare in modo realistico la loco, diversamente se i ganci sono montati su entrambi i lati non vedo problemi. I disegni sono entrambi interessanti, io sarei per la piattaforma girevole, ma sempre se si può utilizzare con i pantografi alzati, altrimenti, anche il ponte trasbordatore è bello e forse più pratico. Maurizio
Alberto Pedrini Posted - 26 January 2010 : 23:47:03
quote:
Originally posted by Enrico Ferrari

A prescindere da come sarà la stazione volevo capire a quali moduli verrà collegata, quindi che tipo di testate bisognerà adottare.



Questo aspetto è da valutare, si possono mettere sie le standard che quelle bivalenti, dipende dalle possibilità d'uso che si vogliono mantenere. Ovvero, con le standard la stazione potrebbe anche essere inserita in linea come stazione di transito nella parte italiana, eventualmente con fermata automatica per alternare i convogli e montaggio del fondale. Per un uso tra due delta come stazione di confine ci vorrebbero quindi due minimoduli di transizione per adattare il paesaggio. Il fondale non andrebbe messo, per consentire le manovre a vista.
L'inverso accade nel caso opposto, ma l'adattamento alla linea sarebbe meno armonico.
Alberto Pedrini Posted - 26 January 2010 : 23:31:17
Tutte le mie loco hanno un frontale realistico e uno con il gancio, spero anche di attrezzarle tutte con un gancio telex in futuro. Quindi la soluzione per la giratura è un aspetto che apprezzo e promuovo, una rimessa per ogni nazione sarebbe perfetta, certo implica costi aggiuntivi, usando raggio 2 per l'ingresso non ci dovrebbero essere problemi di sorta.
La catenaria sulla rotonda richiede loco con pantografi automatici, ne esistono solo tre modelli Marklin e uno Roco, non so se vale la pena.
Manterrei le possibilità di ingresso e uscita per entrambi i binari dai due lati, in modo da potere adattare la stazione alle diverse ambientazioni.
Enrico Ferrari Posted - 26 January 2010 : 23:26:57
Da queste vostre prime impressioni mi sembra che il primo progetto sia quello più gettonato.
Anch'io lo trovo preferibile, essendo facilmente divisibile in più parti così volendo si può all'inizio fare come suggerisce Ely e poi in un secondo tempo fare crescere la stazione secondo le necessità.
Per i dubbi sul fatto di girare le locomotive, effettivamente nella realtà non è necessario, però con la soluzione del ponte trasbordatore che va a servire una rimessa la cosa sarebbe possibile ad allo stesso tempo plausibile. Sarebbe peccato fare una stazione nuova e lasciare a casa le locomotive con frontale realistico.
A prescindere da come sarà la stazione volevo capire a quali moduli verrà collegata, quindi che tipo di testate bisognerà adottare.


Valerio Rastelli Posted - 26 January 2010 : 21:16:38
Ottima idea! l'unica cosa è che come in ogni stazione di confine dovrebbero esserci due rimesse. Non credo sia necessario che abbiano entrambe un ponte trasbordatore o una piattaforma girevole, bastano anche due fasci di ricovero semplici. L'inversione delle loco sarebbe poco realistica, percui direi che le locomotive destinate a ripartire in senso opposto dovrebbero essere dotate di entrambi i ganci
Marino Di fazio Posted - 26 January 2010 : 21:01:02
Alla fine ti sei fatto convincere, bene! siamo tutti tuoi sostenitori.
Della prima soluzione mi piace l'idea della rimessa con il ponte trasbordatore, ho però dei dubbi sulle due curve di accesso, dovresti usare dei raggi di curvatura più ampi, però ti complicheresti la vita per via delle dimensioni.
La seconda con la piattaforma girevole è forse più realistica, se opti per questa seconda soluzioni dovresti aggiungere qualche fascio di binari in più.
Buon lavoro.

Märklinfan Club Italia © 2008-2024 Märklinfan Club Italia Go To Top Of Page
Powered By: Snitz Forums 2000 Version 3.4.06