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 Plastici del Marklinfan Club
 Area tecnica costruzione plastici sociali
 Controllo gestione e gioco plastico digitale 2014
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Alberto Pedrini

Italy
11450 Posts

Posted - 12 September 2014 :  11:38:34  Show Profile  Visit Alberto Pedrini's Homepage  Reply with Quote
Prendo spunto da altro topic per affrontare l'argomento e sentire esigenze e nuove proposte.
Con il passaggio dall'elettronica all'informatica lo sviluppo dei sistemi di controllo ha preso un ritmo di innovazione decisamente più rapido. L'aspetto che si è evoluto di più e che ci riguarda in modo particolare è il controllo delle locomotive "via radio"
Già il termine "via radio" fa quasi ridere, un paio d'anni sono bastati a mettere in cantina i costosi controlli a infrarosso, semplici pulsantiere dall'uso limitato e in proporzione molto costose.
Oggi basta avere un telefonino di ultima (ed economica) generazione per avere uno strumento di controllo da marziani se valutato con gli occhi pre App.
Da alcuni mesi è disponibile l'applicazione per Android che con pochi euro si scarica e installa sul telefono trasformandolo in un potente sistema di controllo remoto.
Anche gli anti Mac sono serviti.
Grazie agli investimenti che il Club ha fatto in questi anni il resto della dotazione necessaria è già disponibile per tutti i soci, CS2, MS2, trasformatori, router, binari in scala H0 e in scala 1.
Tutto è già configurato e pronto all'uso senza che i soci meno "informatici" siano costretti a studiarsi noiosi manuali.
Tutta questa premessa, scontata per chi è già navigato, serve a introdurre la discussione su come sviluppare e gestire il nostro gioco nei prossimi eventi, distinguendo ovviamente i due ambiti Mostra pubblica/Riunione privata.
Ho le mie idee in proposito che esporrò più tardi, nel frattempo dite la vostra.


Alberto

massimo carvelli

Italy
364 Posts

Posted - 12 September 2014 :  15:27:47  Show Profile  Reply with Quote
Io, al momento, come anche altri, non posseggo I-Phone e/o I-Pad; insomma ho solo il vecchio - e per me sufficiente - "cellulare".
Penso di non essere il solo tra i soci.
Per noi, che possibilità ci sono?
massimo
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Alberto Pedrini

Italy
11450 Posts

Posted - 12 September 2014 :  15:58:21  Show Profile  Visit Alberto Pedrini's Homepage  Reply with Quote
Abbiamo ancora un discreto budget da spendere entro fine anno, possiamo considerare l'ipotesi di aggiungere alla dotazione di club qualche dispositivo d'occasione.

Alberto
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jacopo susini

Italy
611 Posts

Posted - 12 September 2014 :  16:25:42  Show Profile  Reply with Quote
se mobilestation app marklin gira su ipad 1-2 posso informarmi per costo usato ex voto elettronico per convegni
jacopo
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albertomocchi

Italy
2591 Posts

Posted - 12 September 2014 :  16:35:45  Show Profile  Reply with Quote
come I-pad ultimanente ci sono offerte anche in rete tramite i soliti gestori paghi un tot al mese con navigazione in questo modo non ti dissangui e sei operativo
io sto aspettando la prox di Tim per prenderlo

Alberto
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jacopo susini

Italy
611 Posts

Posted - 12 September 2014 :  17:46:26  Show Profile  Reply with Quote
prezzo è 80 €+IVA cad
jacopo
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Riccardo Bastianelli

Italy
3311 Posts

Posted - 12 September 2014 :  17:53:25  Show Profile  Reply with Quote
Digitale
All'inizio il digitale rappresenta una complicazione (carica le loco, uso delle card etc.) ma poi dà una grande soddisfazione...specie per chi, come noi, ha dei plastici modulari.
Anzi credo occorra aumentare il numero di moduli che permettano di sfruttare a pieno le tecnolgie wireless (senzafili), p.e. moduli con tronchini di carico, binari di raddoppio collegati a zone industriali e via dicendo...rispetto alla linea da parata offrono molto più divertimento.
Costi
Per avere un dispositivo è sufficiente un cellulare Android (senza marca) da 70 euro, forse meno; il programma costa meno di 10 euro... l'Ipad è un lusso a confronto
Comunque appoggio la proposta di Alberto, possiamo prevedere l'acquisto sociale di due, tre dispositivi; se poi qualcuno riesce ad avere Tablet Ipad o Android "non-ultimo-tipo" a basso prezzo, meglio!

Riccardo

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Luca Peloso

Italy
1728 Posts

Posted - 12 September 2014 :  18:10:57  Show Profile  Reply with Quote
Dal fronte Apple:

  • è in uscita il nuovo sistema operativo 8
  • scompaiono gli iPod dal listino


ad oggi su iPad1 funzione ancora la app, ma potrebbe non essere possibile in un prossimo futuro.
Ipad 1 non supporta l'IOS 7 figuriamoci l'8.

Sono un amante di Apple, ma eviterei di comprare ora iPad 1 e 2 oppure iPod

Luca
(avana)
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Luca Peloso

Italy
1728 Posts

Posted - 12 September 2014 :  18:17:08  Show Profile  Reply with Quote
Concordo per quanto riguarda l'acquisto di supporti digitali per il gruppo.
Apple od Android è uguale per me, se dedicati al controllo della CS2 non serve una memoria esageerata, quindi anche i modelli più economici vanno bene.
anche i mini iPad vanno bene anche se il costo di Apple è sempre alto
(circa 250 €) per la minima configurazione WiFi e 16Gb.

Luca
(avana)
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Alberto Pedrini

Italy
11450 Posts

Posted - 13 September 2014 :  14:40:56  Show Profile  Visit Alberto Pedrini's Homepage  Reply with Quote
Ok, vedremo cosa, come e quanti controlli acquistare, adesso sarebbe opportuno passare al succo del discorso, ovvero "come" giocare in modo che sia fonte di divertimento per tutti i Soci.

Premessa

Fin dai primi passi del progetto ci siamo posti questa domanda e abbiamo sperimentato varie soluzioni che costituiscono un buon bagaglio di esperienze su cui basarci.
La tecnologia disponibile di anno in anno ha dettato i tempi di aggiornamento, appena collaudata una soluzione ne appariva un'altra più semplice o complicata che rendeva obsoleta la precedente.
Alcune soluzioni però sono rimaste valide e si sposano perfettamente con le nuove applicazioni.
L'idea iniziale prevedeva la costruzione di un buon numero di moduli di linea a doppio binario. Una volta costruiti questi si sarebbe passato alla costruzioni dei moduli operativi, scali, stazioni, depositi e altre aree di manovra su cui agire in modo attivo.
Purtroppo in questi nove anni tutti i moduli operativi in progetto si sono fermati al legno e poi sono defunti.
Fare una stazione o uno scalo fa parte dei sogni proibiti di tutti, ma ci vogliono grande esperienza e precisione per realizzarli, e non ultimo, un capiente mezzo di trasporto per movimentarli.
Stazione di Domodossola, Scalo intermodale per container, Scalo portuale con gru a ponte, stazione di Krumpendorf, ricordano a chi c'era e ha seguito l'evolversi dei lavori come possono finire i progetti più complessi.
Ad oggi quindi abbiamo disponibili con scenografia solo un paio di moduli con un tronchino di manovra a cui però non possiamo facilmente accedere perché posti sulla linea principale che è sempre occupata.
In costruzione ci sono la stazione di Enrico, il deposito locomotive di Fabrizio, la stazione svizzera di Marino e il mio decamodulo con stazione di transito. In progetto c'è la piccola stazione di testa a binario unico di Piero che si potrà congiungere a quella di Enrico e alla mia, nel frattempo dobbiamo accontentarci e fare pratica sui moduli di stazione nascosta.
Quando questi progetti saranno realtà avremo finalmente materiale su cui agire.

Tecnica

Non abbiamo mai smesso di sperimentare soluzioni e, come dicevo, la tecnologia ci precede, i complessi schemi per il cambio di centralina e la presa in carico delle loco mfx sono stati al centro del raduno di Saluzzo a gennaio e hanno dimostrato i loro pregi e limiti. Allo stesso tempo ad Aosta abbiamo sperimentato come il controllo wireless possa andare in crisi in certe situazioni.
Anche la gestione di loco e scambi sulla stessa centralina attraveso più iPad può generare situazioni critiche, quindi a mio avviso i metodi di controllo più sicuri e coinvolgenti per "tutti" i soci presenti ad un evento sono questi:
1) Due linee principali alimentate da CS2 + Booster che si possono intersecare protette con segnali e tratte di occupazione (come sempre).
2) Router e dispositivi wireless per il controllo di ogni locomotiva, ogni treno può essere manovrato e seguito a vista dal "suo" macchinista, la CS2 principale servirà solo per il traffico automatico in assenza di macchinisti.
3) Gli scambi/segnali di ogni scalo o stazione di linea o nascosta saranno manovrati da una centralina/pulsantiera locale a loro dedicata, oppure a mano dallo stesso macchinista in modo da evitare errori, la perdita di carri, i tamponamenti ecc.
4) Se su uno scalo si preferisce avere il controllo completo di scambi e locomotive è necessario prevedere il tratto di binario isolato da cui prendere in carico il convoglio.

Pratica alle mostre

Qui esprimo ancora il mio parere personale, ad oggi sulla linea principale è possibile solo fare un traffico continuo che coinvolga il pubblico con un frequente cambio di treni. Questa cosa si può realizzare con una stazione nascosta automatizzata o con un lavoro piuttosto impegnativo di progettazione e gestione tabella oraria come si era fatto a Genova 2009
http://www.marklinfan.net/genova_2009.htm
Come alternativa meno impegnativa si prosegue come abbiamo fatto sin ora, con un tema da rispettare e la formazione di convogli secondo la disponibilità dei singoli.
Indispensabile (e richiesto da chi ne è rimasto vittima) la redazione di turni di controllo dietro, e sorveglianza davanti, al plastico.
Utile al divertimento e già sperimentata è la creazione di zone riservate ai singoli partecipanti nelle stazioni/scali nascosti.
Avere alcuni binari riservati su cui comporre i propri treni senza togliere spazio ad altri è per me indispensabile.
La messa in linea dei convogli va richiesta a chi è di turno alla centralina principale.
Chi sta mandando un proprio treno ne segue il percorso anche in area pubblica via wifi, e può dare spettacolo con fischi, suoni o altri effetti disponibili.
Nel progetto delle planimetrie verrà considerata questa ipotesi sulla base delle presenze ad ogni evento.
Chi non ha una sua dotazione di scambi e binari si dividerà la dotazione di club.

"Pratica nei raduni privati"

Per andare oltre a quanto si fa alle mostre dobbiamo basarci sul circuito che riusciamo a realizzare.
Fermo restando che per poter comporre convogli in modo realistico è indispensabile avere degli scali a completa disposizione di chi manovra (sapete come mi riesca bene questa cosa ) abbiamo due alternative:
la prima è fare in modo rilassato la stessa cosa che si fa alle mostre con l'aggiunta di qualche accordo tra i singoli per inviarsi convogli.
La seconda è seguire il metodo americano basato sulle carte carro e le carte di incarico da estrarre a sorte che danno i compiti di trasporto merci da compiere rispettando (+o-) gli orari di transito dei treni passeggeri.
Questo metodo applicato in modo preciso considera ogni stazione, scalo, locomotiva e carro presenti sul plastico. E' nato ed è stato messo a punto per i plastici fissi.
Le sessioni di gioco durano intere serate e funzionano in questo modo: si estrae una carta (tipo probabilità e imprevisti del monopoli) che indica ad esempio "La vetreria X ordina 4 carri di sabbia silicea alla cava Y" Chi si prende la carta deve verificare dove ci siano 4 carri EAOS vuoti disponibili, trovare una loco adatta, comporre il convoglio e recarsi alla cava per il carico, dopo di che li traina fino alla vetreria. Se cava e vetreria sono molto distanti potrebbe portare i carri alla stazione più vicina e attendere la formazione di un convoglio con altri carri da smistare all'arrivo in altra stazione da cui poi vengono portati direttamente alla fabbrica. Immaginate come sia complesso?
Questo incarico non impedisce un regolare traffico passeggeri e merci sulla linea principale, il macchinista responsabile del treno in questione lo segue passo passo e richiede via libera di volta in volta.
Se sembra troppo complesso non preoccupatevi, si fa sempre un passo alla volta, quindi al primo raduno simuleremo solo un paio di incarichi generici per vedere cosa succede. Chi è interessato alle manovre avrà di che divertirsi e metteremo a punto il metodo giusto per noi.
Sono certo che il divertimento aumenterà in modo esponenziale.



Alberto
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Alberto Pedrini

Italy
11450 Posts

Posted - 14 September 2014 :  09:09:21  Show Profile  Visit Alberto Pedrini's Homepage  Reply with Quote
Quanto sopra corrisponde solo al mio pensiero in proposito, non vi fate influenzare e date il vostro parere, le vostre idee, i vostri interessi, in modo che si riesca a trovare la formula, o più formule, che vi calzino su misura.
Mi rivolgo anche ai soci che non fanno ancora parte del gruppo dei costruttori, c'è una condizione necessaria che potrebbe farvi coinvolgere?
Questa è la pagina riassuntiva dello stato attuale dei moduli:

http://www.marklinfan.net/mfc-chi_partecipa.htm

Alberto
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