| Author |
 Topic  |
|
albertomocchi
Italy
2594 Posts |
 Posted - 10 November 2012 : 08:30:53
|
grazie a casa ho dello stucco francese e altri prodotti
Voglio fare qualche prova in piccolo poi vediamo
Ciao
Alberto |
 |
|
|
Carlo Rastelli
Italy
1665 Posts |
Posted - 10 November 2012 : 09:17:31
|
...lo stucco francese è come il das....con il tempo si crepa....
Ciò che tiene insieme la struttura e non la fa crepare è la sabbia, nell'impasto che ho utilizzato io ho usato della semplice sabbia finissima per le gabbie degli uccellini....la puoi mischiare a qualsiasi composto per l'edilizia a base di gesso (il cemento asciuga troppo in fretta e pesa decisamente di più) e se ci metti anche una piccola percentuale di vinavil diluito al 50% in acqua male non fà, poichè fa rimanere il composto quel tanto elastico e non lo fa crepare con il tempo
Il tipo di sabbia che ho menzionato è anche più reale in termini di dimensioni dei granelli rispetto all'intonaco citato da Antonio....un'altro consiglio, che la poca esperienza mi ha insegnato, è di aggiungere al composto una goccia di nero per colori murali (non esagerare è molto concentrato) in modo tale ca conferire al composto un colore di base grigio, che, oltre a far da base alla successiva colorazione, facilita la visione nella fase di applicazione e scultura della roccia....il bianco ...impedisce la corretta visione nella fase di scolpitura delle pietre stesse.....
Nel caso in cui dovessi stare particolarmente leggero puoi aggiungere alla sabbia, sottraendone quantità alla medesima, la vermiculite (non è una parolaccia nè una affezione da vermi ) è un minerale che trattato industrialmente diviene un ottimo agente coagulante nell'impasto di finitura dei muri e conferisce all'impasto sia elasticità che caratteristiche di granulosità che servono al nostro scopo....
|
Ciao!
Carlo |
|
|
|
albertomocchi
Italy
2594 Posts |
Posted - 10 November 2012 : 20:03:28
|
grazie di tutte queste nozioni
ne faro' tesoro
ciao
Alberto |
|
|
|
Antonio Bernasconi
Italy
388 Posts |
Posted - 30 November 2012 : 16:13:00
|
Questo il risultato dei lavori alle rocce, in occasione dell'esposizione a Roma:
Il prossimo passo (quando farà di nuovo caldo) sarà quello di demolire e rimuovere completamente il lago e rifarlo ex-novo...A causa della resina che a suo tempo catalizzò male, anche per via del freddo, oramai è tutto pieno di micro crepe oppure con la superficie molliccia (in alcuni punti, sotto la superficie, la resina è ancora liquida).
Ciao
Antonio |
Ciao
Antonio
http://www.scalaunoitalia.it/
|
|
|
|
Carlo Rastelli
Italy
1665 Posts |
Posted - 30 November 2012 : 17:18:34
|
...le roccie sono venute molto bene Antonio, complimenti! per la resina è sempre un handicapp, cerca di rimuoverla il più possibile e se la profondità lo consente rifai il fondo e le sponde.
Una volta tolta la resina e prima di rifare l'eventuale fondo dagli una passata con l'alcool metilico (se hai quello puro) altrimenti va bene anche quello etilico....è meglio rimuovere il più possibile le tracce della precedente potrebbe compromettere la catalizzazione di quella nuova.....Buon lavoro!!!! |
Ciao!
Carlo |
|
|
|
Topic |
|
Nuovo modulo by Antonio Bernasconi
