- S 3/5 bavarese (BR 174-5) -
- S 3/5 N -
- S 3/5 H -
- Cenni di storia -
Il modello con disposizione degli assi tipo 2'C, chiamato anche "Tenwheeler", fece la sua comparsa in America intorno al 1860 quale locomotiva da montagna per treni passeggeri.
Verso la fine del XIX secolo ebbe larga diffusione anche in Europa.
I tre assi accoppiati garantivano migliore aderenza e forza di trazione rispetto ai due delle "American" (2'B), ma ci vollero diversi anni per renderli equilibrati e adatti alla velocità.
Quindi fino alla fine del primo decennio del secolo scorso questo tipo di locomotive montavano ruote non eccessivamente grandi e non erano particolarmente veloci.
Tra il 1903 e il 1907 Maffei realizzò una serie di 39 locomotive modello 2'C molto all'avanguardia per le Reali Ferrovie Bavaresi, classificate come "S 3/5" (in seguito "S 3/5 N").
Il progetto fu affidato ad Anton Hammel, il quale introdusse molte innovazioni di scuola americana.
Queste macchine furono costruite parallelamente a una serie di 10 "Atlantic" (2'B1), con la quali condividevano molte componenti come il telaio e la caldaia (un'anticipazione alle future locomotive unificate).
Entrambe le serie erano dotate di un motore a doppia espansione a vapore saturo.
Le S 3/5 erano in grado di trainare convogli di 300 tonnellate a 100 Km/h.
Nel 1906 fu presentata una versione migliorata e più potente, la "S 3/5 H", che utilizzava efficientemente il vapore surriscaldato ed era in grado di trainare convogli di 450 tonnellate a 100 Km/h.
Fino al 1911 furono consegnate ulteriori 30 locomotive di questo modello, più convenienti per la compagnia rispetto alle nuove "Pacific", perché costavano meno.
Dopo la prima guerra mondiale, 19 locomotive a vapore saturo e 6 locomotive a vapore surriscaldato dovettero essere trasferite all'estero, a titolo di risarcimento.
La Deutsche Reichsbahn rilevò le restanti 20 macchine a vapore saturo come BR 17.4 401–420 e le fece convertire in locomotive a vapore surriscaldato nel 1925.
Le restanti 24 macchine con surriscaldatore divennero BR 17.5 501-524.
Queste locomotive furono ritirate a partire dal 1932, le ultime sopravvissero fino al 1948.
- Dati tecnici - - S 3/5 N -
- Anno: 1903-1907 - - Rodiggio: 2'C n4v - - Lunghezza: *19.325 mm - - Velocità massima: 110 km/h - - Diametro ruote motrici: 1.870 mm - - Diametro ruote carrello anteriore: 950 mm - - Potenza: 1.090 CV - - Diametro cilindri AP: 335/340 mm - - Diametro cilindri BP: 570 mm - - Corsa: 640 mm - - Griglia: 3.27 mt2 - - Pressione di esercizio: 14 kp/cm2 - - Carico massimo per asse: 15.0 ton -
- Tender bay: 2'2' T 21 / 2'2' T 21.8* -
- Costruttore: Maffei -
- Unità costruite: 39 -
- Numerazione: 3301-3328, 3330-3340 - - Unità riclassificate DRG: 20 -
- Numerazione DRG: BR 17 401-420 -
- S 3/5 H -
- Anno: 1906-1911 - - Rodiggio: 2'C h4v - - Lunghezza: *19.325 mm - - Velocità massima: 110 km/h - - Diametro ruote motrici: 1.870 mm - - Diametro ruote carrello anteriore: 950 mm - - Potenza: 1.240 CV - - Diametro cilindri AP: 360 mm - - Diametro cilindri BP: 590 mm - - Corsa: 640 mm - - Griglia: 3.27 mt2 - - Pressione di esercizio: 14 kp/cm2 - - Carico massimo per asse: 16.0 ton -
- Tender bay: 2'2' T 21 / 2'2' T 21.8* -
- Costruttore: Maffei -
- Unità costruite: 30 -
- Numerazione: 3329, 3341-3369 - - Unità riclassificate DRG: 24 -
- Numerazione DRG: BR 17 501-524 -
- Immagini -
- S 3/5 3322 alla consegna nel 1904 -
- Foto: J.A. Maffei -
- BR 17 419 a Norimberga nel 1930 -
- Foto da: DLA Darmstadt -
- Foto copertina: J.A. Maffei - - Fonte: Die Lokomotive - - Nino / Michele -
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