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Alberto Pedrini
Italy
11477 Posts |
Posted - 02 September 2014 : 00:18:34
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Siamo bolliti, ormai non ci sono più dubbi, se do un'occhiata al modulare in scala TT conto 23 moduli in costruzione con tutte le discussioni attive nel mese di agosto. http://www.scalatt.it/forum/forum.asp?FORUM_ID=123
Dico "scala TT" credo che il rapporto tra TT e Märklin in Italia sia di 1 a 10.000, c'è qualcosa che mi sfugge? Avete suggerimenti su come coinvolgere altre persone nei nostri progetti di Club o pensate anche voi che abbiamo già raschiato il fondo del barile? |
Alberto |
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Piero Chionna
Italy
8643 Posts |
Posted - 02 September 2014 : 00:25:03
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quote: Originally posted by Alberto Pedrini
Avete suggerimenti su come coinvolgere altre persone nei nostri progetti di Club o pensate anche voi che abbiamo già raschiato il fondo del barile?
Opterei per la seconda ipotesi |
Piero |
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Luca Peloso
Italy
1728 Posts |
Posted - 02 September 2014 : 08:29:31
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Se pensi al numero di testate vendute il numero dei moduli sarebbe molto più alto. Molte persone avevano promesso di preparare un modulo e poi si sono persi. Tanti anni fa a Verona ci eravamo presentati con i due plastici e tanto entusiasmo. Poi sappiamo come é andata. Ci sono molti fattori da considerare, ma forse é meglio discuterne in un altro topic.
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Luca (avana) |
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Alberto Pedrini
Italy
11477 Posts |
Posted - 02 September 2014 : 09:21:46
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Giusto Luca, meglio aprire un'altra discussione, e aggiungo, orientata al futuro. La riflessione è dedicata alla creazione di nuove opportunità, se ci sono, per coinvolgere altri appassionati.
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Alberto |
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Antonio Bernasconi
Italy
388 Posts |
Posted - 02 September 2014 : 09:21:48
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A braccio direi che: in italia si vende di più la CC; quelli della scala TT fanno un plastico con ambientazione italiana, noi tedesca (a parte i moduli italiani recentemente realizzati); se si prendono i considerazione i nostri moduli italiani, dobbiamo considerare la scarsità di materiale rotabile a disposizione, salvo le varie conversioni che non tutti sanno fare; attualmente il costo del materiale Marklin è elevato rispetto alla qualità riproduttiva (almeno a mio vedere, molto meglio Roco); la scala TT è più maneggevole ed è un ottimo compromesso tra l'H0 e la N; i marklininisti in italia non credo siano tantissimi, molti dei quali sono collezionisti; di quelli che non sono collezionisti, la maggior parte preferirà farsi il plastico casalingo piuttosto che realizzare un modulo che utilizzerà 2 volte l'anno e quindi non farebbe mai girare i suoi treni; se ci aggiungiamo poi che le importanti fiere di modellismo si svolgono tutte al nord, difficilmente un marklinista della basilicata si sposterebbe al nord italia a meno di non avere ottima flessibilità al lavoro e soldi da spendere per una "vacanza" di 4-5 giorni. Ce ne sarebbero altre ma mi fermo qui... |
Ciao Antonio http://www.scalaunoitalia.it/
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Alberto Pedrini
Italy
11477 Posts |
Posted - 02 September 2014 : 09:30:40
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Eppure un modulo consente a chi non ha spazio per un plastico di costruire qualcosa e, almeno due volte all'anno, di vederlo inserito in una grande struttura.
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Alberto |
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Riccardo Bastianelli
Italy
3311 Posts |
Posted - 02 September 2014 : 10:55:48
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Concordo con Antonio che la maggior parte dei Marklinisti sia formata da collezionisti puri e spesso, da individualisti (senza dare al termine un accezione negativa, ma solo per dire che si tratta di persone che si divertono da sole).
Riprendendo poi l'invito di Alberto, una soluzione potrebbe essere di cercare tra i propri amici, anche non fermodellisti, proponendo e facendo conoscere questo hobby con i trenini svevi
Il sistema modulare è un'idea vincente e credo che sia il futuro del modellismo ferroviario
Riccardo
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albertomocchi
Italy
2594 Posts |
Posted - 02 September 2014 : 11:07:20
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quote: Originally posted by Alberto Pedrini
Eppure un modulo consente a chi non ha spazio per un plastico di costruire qualcosa e, almeno due volte all'anno, di vederlo inserito in una grande struttura.
io magari non sono la persona giusta per commentare pero' magari faccio parte del gruppo che ha piu' difficolta' e qualche problematica posso inserirla, sapete bene che non posso uscire da Genova per motivi che diventano sempre piu' finanziari,una trasferta x divertimento agli occhi di mia moglie sarebbe come un tradimento "economico", i miei moduli digitali in embrione stanno prendendo la polvere stivati in casa dei miei genitori ma non posso fare diversamente posso solo sperare che in futuro cambi qualcosa in positivo sia di spazio che economicamente l'anno scorso ho fatto un'azzardo con la SN a Genova sarebbe irripetibe quest'anno fare un'altro acquisto del genere forse il mio e' un caso isolato e riguarda solo me e non spiega questa situazione vedo che anche nel topic della mostra di Genova si e' bloccata la discussione e questo mi spaventa Alberto |
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jacopo susini
Italy
611 Posts |
Posted - 02 September 2014 : 11:35:15
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non tutti hanno la fortuna o la FOLLIA di tentare di realizzare un plastico casalingo con i moduli..... (quasi finita la prima curva) uscire con i moduli è sicuramente un sacrificio, specialmente dal punto di vista economico, ma le soddisfazioni che procura ripagano lo sforzo. personalmente sono intenzionato a continuare con gli incontri jacopo
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Luigi Ceffa
Italy
503 Posts |
Posted - 02 September 2014 : 19:03:20
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Mah, contando i loro moduli (scala TT) in procinto di organizzare l'uscita di Novegro, si tratta di una quindicina di unità, non sono una quantità siderale, che ci sia più voglia di parlarne e scriverne, questo si, in effetti hanno una passione esuberante, non inficiata dal rischiare di cadere nell'ingenuità.
Se si legge il loro Libro Ospiti (nella barra in alto), specie di autopresentazioni, sembra che per molti di loro il desiderio di generare un modulo venga prima di quella di possedere modelli. Un desiderio amplificato dalle discussioni, sinergiche e mai polemiche tra loro. |
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Riccardo Bastianelli
Italy
3311 Posts |
Posted - 02 September 2014 : 19:38:58
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Non dimentichiamoci che a Luglio è nata la costola Spur 1 E che in un futuro prossimo verranno esposti plastici modulari in scala reale...chi fa altreattanto in Italia???
.... e mancava Antonio
Riccardo
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