Gian Michele Sambonet
Italy
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Posted - 23 February 2015 : 16:34:16
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Con l’apertura della “Direttissima” Firenze - Roma nel 1986 e la successiva introduzione dell’orario cadenzato per gli InterCity sul collegamento Milano - Roma, si venne a creare un’anomalia per quanto riguardava i treni internazionali composti da materiale FS.
Per questo nuovo servizio di treni InterCity tra Milano e Roma erano necessarie carrozze climatizzate adatte a viaggiale oltre i 160 Km/h. Al tempo erano disponibili solo le Gran Confort di prima classe (in numero limitato) e le nuove Z1 di seconda classe (quelle grigio/crema con filetti azzurri in abbinamento alle GC), la cui consegna era in corso. Un nuovo modesto lotto di Gran Confort giunse nel 1987 e la produzione di Z1 intanto proseguiva massicciamente solo con carrozze di seconda classe.
La carenza di prime classi fece si che gran parte delle Eurofima (di prima classe) in servizio internazionale venissero dirottate verso il nuovo servizio nazionale, dotandole opportunamente di smorzatori antiserpeggio per l’alta velocità.
Il risultato fu che dal 1986 importanti treni internazionali, come il “Lemano”, il “Lutetia”, il “Barbarossa” e altri, furono privati delle loro carrozze Eurofima di prima classe climatizzate e in sostituzione ricevettero carrozze UIC-X, prive di aria condizionata.
In quegli anni anche gli Svizzeri, in attesa delle nuove carrozze “EC”, destinarono le proprie Eurofima ai nuovi servizi EuroCity come l’”Iris”, il “Bavaria”, il “Rossini” e altri, privando così del loro supporto importanti espressi internazionali in composizione mista FS/SBB.
Questa anomalia durò fino al 1990 e oltre, quando la situazione iniziò a risolversi presso le FS grazie alla consegna delle prime Z1 di prima classe, che tra l’altro presentavano in anteprima la nuova livrea bigrigio con filetto giallo (detta anche “finanziere”).
Nel 1992, sul Gottardo, si potevano ancora incontrare, nei tipici convogli di cinque carrozze diretti da Milano a Zurigo o Basilea, carrozze UIC-X di prima classe.
La composizione "anomala" che ho allestito per il Gottardo ispirandomi a questa immagine che risale al 1992:
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