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Carlo Rastelli
Italy
1665 Posts |
Posted - 24 January 2010 : 21:17:24
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Eccellente lavoro Alberto complimenti vivissimi è veramente un insieme armonioso. Per me i lampioni sono nella giusta scala e di consona epoca, potrebbero trarre in inganno le dimensioni generose del vetro riflettente ma poi non è così, mi ha fatto la stessa impressione quello della Art&Model che ho messo nel cortile del faro, poichè i lampioni di quell'epoca erano fatti così e per ridurre la superficie si dovrebbe sostituire la lampadina ad incandescenza con un led....perderebbe molto di fascino Ciao!!! |
Ciao! Carlo |
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Alberto Pedrini
Italy
11477 Posts |
Posted - 24 January 2010 : 22:13:57
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Sono in scala N Viessmann, lo dico perchè ne ho presi diversi tipi nelle scale N TT e H0 e scelgo quelli che mi paiono più proporzionati ai luoghi. Quelli in legno del piazzale, installati anche nella baita sul ponte, sono TT. Non date per scontato insomma, che quello che vi propongono i produttori in H0 sia da adottare obbligatoriamente. |
Alberto |
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Maurizio Birolini
Italy
474 Posts |
Posted - 24 January 2010 : 23:57:22
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Spesso gli acessori sono simili nella scala o con piccole differenze tra H0 e TT, adirittura in scala N differenziano poco dalla H0. Come dice Alberto bisogna spaziare tra le varie scale per trovare il modello giusto, specialmente tra lampioni,lampadine e acessori simili, in quanto spesso i produttori non realizzano modelli in scala perfetta, ma dei compromessi. I lampioni usati mi sembrano proporzionati vedendo i personaggi, sono curioso di vedere l'invecchiamento dato alla passerella,Maurizio |
Maurizio |
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Carlo Rastelli
Italy
1665 Posts |
Posted - 25 January 2010 : 06:51:35
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...è vero Alberto ciò che affermi, infatti per i lampioni a parete lì ho dovuti costruire, quì la scala N non è poi così diffusa e soprattutto gli accessori sono di difficile reperimento come per la TT e quel poco di materiale che arriva viene "spazzolato" immediatamente e prima che l'ho riordinino ci vuole parecchio tempo. Preferisco non acquistare queste cose via internet perchè le fotografie degli oggetti non rendono bene le loro dimensioni.... Ciao! |
Ciao! Carlo |
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Alberto Parisio
Italy
50 Posts |
Posted - 26 January 2010 : 16:45:23
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ciao a tutti e un po che non mi faccio vivo , ma non sono scomparso del tutto... come sempre i tuoi lavori Grande Alberto sono favolosi...mi accontenterei del 10% della tua capacità realizzativa! un caro saluto a tutti a presto ciao Alberto Parisio |
Alberto Parisio |
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Carlo Rastelli
Italy
1665 Posts |
Posted - 28 February 2011 : 21:34:31
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Ciao a tutti rispolvero la discussione non tanto a riguardo delle curve polivalenti, ma delle curve di ritorno (o ossi di cane che si voglia dire)di cui si parlava qualche tempo fà; sul forum di Stummi ho trovato questo plastico modulare che ha una curva di ritorno in doppio binario, non mi sembra una cattiva idea, magari anzichè lasciarla in vista si potrebbe mimetizzare in trincea, galleria o piccola collina, posto alcune foto:
Questo è il link:
http://www.stummiforum.de/viewtopic.php?f=51&t=48584 |
Ciao! Carlo |
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Alberto Pedrini
Italy
11477 Posts |
Posted - 28 February 2011 : 21:53:20
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E' una soluzione che adottano tutti i plastici di una certa dimensione che ho visto, quando i moduli sono veramente tanti è una scelta obbligata. A Utrecht il più grande plastico modulare Märklin si diramava in più linee dalla stazione e tutte terminavano con un cappio.... di questo genere:
Prima o poi ci arriveremo anche noi?
Il lavoro intenso sui plastici sociali di questi mesi non mi ha consentito di pubblicare il reportage di questa fiera, prima o poi arriverà comunque, e prima della prossima edizione, spero
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Alberto |
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Carlo Rastelli
Italy
1665 Posts |
Posted - 28 February 2011 : 22:03:33
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....accidenti Alberto, non avevo mai visto una cosa del genere!!!! Sono proprio curioso di vedere il tuo reportage, ovviamente con calma...come con calma ed a forza di fare si arriverà sicuramente ad un cappio di ritorno del genere....
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Ciao! Carlo |
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albertomocchi
Italy
2594 Posts |
Posted - 01 March 2011 : 09:26:22
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alla faccia delle curve di ritorno!!!! prima o poi bisognera' pensarci mi piacerebbe in galleria con le arcate aperte dove si vede passare il treno
Alberto |
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Maurizio Birolini
Italy
474 Posts |
Posted - 01 March 2011 : 15:57:37
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quote: Originally posted by Alberto Pedrini
E' una soluzione che adottano tutti i plastici di una certa dimensione che ho visto, quando i moduli sono veramente tanti è una scelta obbligata. A Utrecht il più grande plastico modulare Märklin si diramava in più linee dalla stazione e tutte terminavano con un cappio.... di questo genere:
Prima o poi ci arriveremo anche noi?
Il lavoro intenso sui plastici sociali di questi mesi non mi ha consentito di pubblicare il reportage di questa fiera, prima o poi arriverà comunque, e prima della prossima edizione, spero
Dall'incontro di Seriate che penso a questa soluzione, quando alla sera Alberto aveva mostrato le foto di questa curva, che altre con scenografia, sono delle soluzioni da tenere in considerazione: aumentano la possibilità di far girare dei treni, senza dover diventare matti a cambi frequenti. La soluzione mostrata è di sette binari, quindi un momentaneo parcheggio di sei convogli, oltre a quelli che girano, se sommati alla stazione nascosta, sarebbe un buon carico di convogli pronti senza obbligare a continui cambi al volo. Per mè potrebbe essere anche un bel futuro anche per chi non se la sente di lavorare sulla scenografia, moduli semplici e tecnici, non che la mancanza della scenografia semplifichi il lavoro, anzi sono moduli tecnici. prima o poi arriveremo anche noi a questi cappi di ritorno??!! Maurizio |
Maurizio |
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