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albertomocchi
Italy
2594 Posts |
 Posted - 09 September 2014 : 16:32:09
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tutti gli interventi che sono stati fatti e non solo qui ma anche nelle altre sezioni sono giusti ogni aspetto fa parte del problema e si sommano creando questo stato di cose, Alberto dice che i miei moduli sono in quarantena lo capisco e ne soffro ma sono in quarantena anche in casa mia  l'ultima volta che il mio vintage ha girato e' stato a Finale quindi potete immaginare quanto mi girano  sono in stato di completo stallo e non so come uscirne fuori
detto questo secondo me il gioco e' importante quando avevo deciso di fare i moduli in digitale (sigh sigh) la priorita' era il movimento quindi si era pensato al terzo binario + tronchino con segheria per giocare tanto che passano i convogli in passerella c'era i carri in movimento sul 3 binario con la loco che li assemblava
e li faceva partire, i moduli sono sopra un armadio dai miei genitori, mezzi incominciati e chissa' se mai riusciro' a finirli avevo comprato anche una MB2 per i deviatoi e la linea separata tutto fermo 
l'idea malsana del vintage invece non e' che ho deciso di vendere tutto  ma pensare ai dei moduli piu' facilmente trasportabili (anche se da Genova sara' difficile spostarsi)ma che se servono possono essere messi a disposizione del club
ultima cosa si e' parlato di sede, penso che dovrebbe essere la conseguenza naturale di una passione come la nostra , conosco il gruppo genovese che ha sede vicino al Gaslini il gruppo che e' a Ronco si capisce da li l'importanza di una sede, e' basilare una sede ma nel nostro caso siamo troppo sparpagliati e concordo con Antonio che alla fine si creerebbe un gruppo di gente vicino ad essa, semmai bisognerebbe trovare il sistema di trovare delle mini location a livello magari regionale dove eventualmente vederci e stoccare i pezzi in questo caso potremmo darci una mano a livello costruttivo sarebbe anche questo un modo per poter giocare ricordatevi che la nostra non e' una passione ma una passione nella passione cioe' ci piace giocare con i treni e naturalmente ci piaciono che siano Marklin!!!!
un saluto caro a tutti
Alberto |
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jacopo susini
Italy
611 Posts |
Posted - 09 September 2014 : 17:36:46
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Torno un attimo al titolo
Mi è venuta da lanciare un'idea:
Se per il prossimo anno la tessera fosse una lococard?
Ognuno ne avrebbe almeno una per caricare le proprie
Jacopo |
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Marino Di fazio
Italy
1393 Posts |
Posted - 09 September 2014 : 18:16:35
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Ho letto tutte le riflessioni e credo che ci sia poco da aggiungere.
Io comunque non sarei così pessimista, moduli ne abbiamo tanti, si è visto a Genova quanti metri di linea siamo riusciti a mettere in piedi, e' vero che la maggior parte sono di una sola origine ma qualche cosa si è mosso negli ultimi due anni sia come soci che come nuovi moduli.
Attirare nuovi soci costruttori non è facile, il livello di alcuni moduli penso che scoraggi molti, i moduli italiani sono di un livello così alto che pochi marklinisti possono sperare di raggiungere.
Io mi sono impegnato molto in tutti questi anni e non essere riuscito a raggiungere i livelli costruttivi di Alberto , di Piero o di Zambelli, mi ha un poco depresso, da parecchio ho in costruzione la stazione svizzera, la sto realizzando di volta in volta che riesco a mettere da parte gli euro necessari per acquistare il materiale, prima o poi penso di arrivare alla fine ma poi quando sarà finita avrò il problema di come trasportarla.
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Marino |
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Piero Chionna
Italy
8643 Posts |
Posted - 10 September 2014 : 00:37:37
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E' vero, i costi di partecipazione a una mostra sono elevati e questo rappresenta certamente un freno alla partecipazione al progetto.
Chi partecipa deve valutare bene due cose: i costi di costruzione dei moduli (e questo è il meno), quelli di partecipazione agli eventi, e la possibilità di trasporto di moduli e accessori.
Chi come me è decentrato rispetto alle varie sedi espositive, anche se residente al nord, è costretto a percorrere molti chilometri.
Ne ho percorsi 1600 solo per l'ultima esposizione di Verona (per contemporanei impegni di famiglia), più di 1000 per l'ultimo Novegro, 2000 per Goeppingen 2013.
Diciamolo, li faccio volentieri, ma poichè la coperta rischiava di diventare troppo corta ho dovuto tagliare quasi tutte le spese per l'acquisto di nuovo materiale.
Ci sono poi altre priorità che mi costringeranno a programmare con attenzione la partecipazione agli eventi futuri.
I miglioramenti del plastico hanno via via richiesto la necessità di nuove dotazioni personali, gambe, moduli della stazione nascosta e accessori vari, che potrebbero scoraggiare chi ha desiderio di realizzare un singolo modulo da caricare nel bagagliaio di una normale automobile.
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Piero |
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Alberto Pedrini
Italy
11477 Posts |
Posted - 10 September 2014 : 09:30:58
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quote:
Originally posted by Alberto Pedrini
.....Avete suggerimenti su come coinvolgere altre persone nei nostri progetti di Club o pensate anche voi che abbiamo già raschiato il fondo del barile?
quote:
Originally posted by Alberto Pedrini
Giusto Luca, meglio aprire un'altra discussione, e aggiungo, orientata al futuro.
La riflessione è dedicata alla creazione di nuove opportunità, se ci sono, per coinvolgere altri appassionati.
Forse non era il momento giusto per aprire questa discussione, salvo poche eccezioni più che proposte escono evidenti situazioni di disagio.
Serve anche questo ad avere il polso della situazione al nostro interno per quanto riguarda la gestione dei plastici modulari e ne terrò conto per il futuro.
Riflettiamo in sostanza quello che accade attorno a noi a livello sociale, difficile fare diversamente.
Voglio comunque dire un paio di cose,
fare un modulo costa più o meno come una locomotiva di livello medio e consente di fare pratica e concludere un pezzo di plastico in pochi mesi, di solito un anno di ritagli di tempo libero.
Chi ha spazio lo può inserire nel suo plastico, oppure completare un anello con i pannelli di stazione nascosta e far girare i propri treni. Quando non si usa si può facilmente stivare sopra un armadio o in garage. Certo non sta nella nuvoletta dei sogni che ci portiamo dietro da bambini, quella che ha generato anche la vignetta in cui si descrive la carriera del fermodellista medio (non l'ho sottomano adesso).
Quindi il fattore economico a mio avviso è marginale, conta di più l'aspetto di condivisione che porta con se una serie di problematiche piuttosto consistenti di cui il gruppo dei costruttori già coinvolti ha sperimentato i vari aspetti e di cui è meglio parlare di persona per non generare incomprensioni e risentimenti.
Nessuno si aspetta la perfezione scenografica dei moduli, non è una competizione e il plastico viene presentato nel suo insieme proprio per dare a tutti una fetta di soddisfazione che, puntuale, è sempre arrivata dal pubblico e dalla critica.
Abbiamo anche dimostrato che siamo in grado di trasmettere competenze e consentire anche a chi non ha esperienza di completare un modulo di ottimo livello, ci vuole più tempo e la voglia di mettersi in gioco, ma si è fatto.
Quindi si tratta di aspettare che il clima della nostra Italia migliori un po', che si generi positività, e poi ne riparleremo.
Buona giornata
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Alberto |
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Piero Chionna
Italy
8643 Posts |
Posted - 10 September 2014 : 12:04:22
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È vero, sono emersi problemi e non proposte, ma per formulare proposte future dobbiamo avere ben chiari tutti i fattori che condizionano negativamente l'idea di partecipazione.
Questo proprio per poter sviluppare proposte adeguate ai tempi. |
Piero |
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Alberto Pedrini
Italy
11477 Posts |
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Alberto Pedrini
Italy
11477 Posts |
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Riccardo Bastianelli
Italy
3311 Posts |
Posted - 14 September 2014 : 09:12:50
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Leggendo gli ultimi sviluppi sul futuro del modulare, ho visto che ci stiamo orientando sulla presenza di scali dotati di binari di raddoppio con raccordi per manovre pari al vero.
Poiché questo rappresenta un mio progetto, che avevo in mente dopo le curve, se il gruppo ritiene più utile che costruisca prima uno scalo....parliamone 
Ps considerate che in ogni caso mi ci vorrà un annetto
Riccardo
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Ely Peyrot
Italy
1453 Posts |
Posted - 15 September 2014 : 18:34:16
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| A mio giudizio le curve sono importanti e quindi meglio farle prima, inoltre sono assai difficili da realizzare, quindi sono contento che te ne occupi tu |
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Idee e progetti 2014-15
